La Russia conferma di essere una formazione di tutto rispetto, superando la Repubblica Ceca e piazzandosi al primo posto del girone, sfruttando il pareggio tra Polonia e Grecia. Eppure la squadra del Ct Advocaat aveva iniziato soffrendo, sorpresa dal veemente impatto imposto dai giocatori avversari, rapidissimi e pronti a pressare in ogni angolo del campo. Ma da un errore di Gebre selassi che non riesce a chiudere, nasce dalla fascia destra il cross di Zyryanov che trova il colpo di testa di Kerzakhov che si stampa sul palo, prima che il prontissimo  Dzagoev lo ribadisca perentoriamente in rete.

Dopo pochi minuti, altro contropiede sensazionale, condotto con rapidi passaggi in verticale, con Arshavin magistrale nel dettare l'assist per Shirokov che con un delicato tocco scavalca Cech. Partita chiusa? Sembrerebbe di si, ma ad inizio ripresa  la Repubblica Ceca accorcia le distanze con Pilar che approfitta del taglio in verticale, supera il portiere avversario e insacca a porta vuota!

Partita apparentemente riaperta, e inerzia tutta per i giocatori della Repubblica Ceca. Ma la reazione della Russia è devastante, e si materializza con due reti in una manciata di minuti.  Al 79° Dzagoev realizza la sua seconda rete, con un bel destro sul quale Cech non appare però esante da colpe. Passano solo tre minuti e anche Pavliuchenko scrive il suo nome nel tabellino dei marcatori. L'attaccante entra in area, semina Hubnik ed esplode un destro imprendibile che si insacca alla destra di Cech. 

Vittoria ampia e convincente, quella della Russia, che domina e travolge la Repubblica Ceca, che a sua volta esce inevitabilmente ridimensionata dopo questa partita.

Donatello Giannetti