Il calciomercato non ha ancora ufficialmente aperto i battenti ma il presidente De Laurentiis ha già ufficializzato, attraverso i social network come è ormai consuetudine, il primo acquisto per il nuovo corso di Carlo Ancelotti. Si tratta di quel Simone Verdi prelevato dal Bologna, che già a gennaio era sembrato in procinto di trasferirsi all’ombra del Vesuvio, quando avrebbe potuto rappresentare una valida alternativa ai tre attaccanti titolari i quali, chi più chi meno, negli ultimi mesi della passata stagione hanno mostrato qualche segno di cedimento a livello atletico e di lucidità. Si tratta senza dubbio di un acquisto importante, di un calciatore nell’orbita della Nazionale maggiore, che a va ad infoltire la schiera di calciatori con più di 21 anni formati in squadre italiane: bisogna averne almeno 4 in rosa ed altrettanti dovranno essere stati formati nelle giovanili del Napoli.

Con l’arrivo del 25enne attaccante originario della provincia di Pavia, il reparto offensivo della formazione partenopea può definirsi completo quantomeno dal punto di vista numerico. Infatti, in organico oltre a Insigne, Mertens, Callejon e Milik, ci sono Ounas e Machach ed i calciatori prelevati a gennaio ma che non hanno ancora indossato la maglia azzurra come Ciciretti, Inglese e Vinicius Morais: è facile ipotizzare che molti di questi saranno ceduti in prestito ma l’allenatore emiliano potrebbe decidere di portarne qualcuno in ritiro per valutare la possibilità di confermarli in rosa. Se ciò non dovesse accadere, si dovrebbe allora intervenire per acquistare un’alternativa al bomber polacco nel ruolo di centravanti oppure un esterno destro d’attacco che possa rappresentare una valida alternativa al caballero di Motril.

In questo periodo l’attenzione maggiore va posta sul portiere, ruolo orfano di Pepe Reina accasatosi al Milan e di Rafael in scadenza di contratto; attualmente in rosa c’è solo Luigi Sepe, che dovrebbe restare come secondo. I nomi in circolazione sono rimasti invariati: da Leno, portierone del Bayer Leverkusen ad Areola, estremo difensore del Paris Sanit Germain che potrebbe decidere di lasciare i transalpini soprattutto nel caso in cui a Parigi arrivi Gianluigi Buffon; Sirigu e Rui Patricio sono le altre alternative. Nel reparto difensivo, a meno di partenze eccellenti, resta da sistemare solo la fascia destra per inserire un’alternativa ad Hysaj visto che non dovrebbe essere rinnovato il contratto a Christian Maggio: nelle ultime ore si fanno sempre più insistenti le voci di un approdo in azzurro di Stefan Lainer, terzino destro dal Salisburgo che ad agosto compirà 26 anni.

Nella zona di centrocampo tutto ruota intorno alle cessioni, sempre più probabili, di Jorginho ed Hamsik rispettivamente in Inghilterra e Cina. Le svariate decine di milioni che ne deriverebbero saranno sicuramente re-investite per acquistare almeno un calciatore importante che possa sostituire l’italo-brasiliano in cabina di regia, con la conferma di Diawara come valida alternativa, oppure del capitano slovacco: in tal senso i calciatore più in voga sembrano lo spagnolo Fabian Ruiz, attualmente in forza del Betis Siviglia, e lo slovacco Lobotka del Celta Vigo. Il mercato del Napoli potrebbe subire però una importante evoluzione, sia in ingresso che in uscita, nel caso in cui Maurizio Sarri dovesse approdare al Chelsea: è facile ipotizzare, infatti, che l’allenatore toscano possa chiedere al patron Abramovich di acquistare alcuni calciatori della società partenopea che, in quel caso, dovrebbe sostituirli adeguatamente. La sensazione, però, è che possano arrivare calciatori di cui finora si è sentito parlare poco o nulla. 

Fabrizio Infante