La Repubblica Ceca doveva cancellare la prima partita, persa in malo modo contro la Russia. A sua volta, la Grecia voleva confermare il buon secondo tempo giocato contro la Polonia.

Avvio terrificante per la Grecia, con i cechi capaci di segnare al 3’ minuto con Jiracek e al 6’ grazie al bomber tascabile Pilar, al suo secondo centro in questo Euro 2012: 2-0 per la Repubblica Ceca. Due gol in soli 6 minuti non erano mai stati realizzati in tutte le edizioni della storia dei campionati europei. La reazione greca c’è, ma è molto blanda. Samaras in attacco gioca più
in avanti rispetto alla prima partita, tuttavia è mal assecondato da Fortounis e Salpingidis.

La prima frazione si chiude sul 2-0 per la nazionale di Bilek. Nella ripresa tra le fila greche c’è la novità Gekas in attacco, al posto di Fotakis, mentre tra i cechi c’è Kolar al posto di Rosicky. I cambi sortiscono buone nuove solo per gli ellenici, grazie alla segnatura di Gekas, favorito da un clamoroso quanto inusuale errore di Cech: 2-1 al 53’ minuto. Comincia così un’altra partita, coi greci in avanti a cercare il pareggio e i cechi a giocare di rimessa. Nel finale, occasione ancora per Gekas, ma il risultato non cambia.

La vittoria porta i cechi a quota 3 punti in classifica. Per la Grecia, malinconico ultimo posto con un solo punto conquistato.

Vincenzo Perrella