Non è mai una sfida come tutte le altre. C’è sempre una Germania-Olanda differente, ogni volta che queste due nazionali si incontrano. Nella storia del calcio, questa partita è valsa anche una finale mondiale (nel 1974). A Euro 2012 è soltanto la seconda partita del Gruppo B, ma già ha un sapore particolare, visto che i tedeschi partono da 3 punti in classifica, mentre gli
“orange” partono da 0!

Primo tempo stellare della Germania, che parte forte con Özil e Müller che assecondano un Mario Gomez ispiratissimo. Nel caso del primo gol tedesco, al 24’ minuto, è però Schweinsteiger ad innescare il centravanti del Bayern Monaco che si insinua tra i lenti difensori centrali olandesi Mathijsen e Heintinga, battendo Stekelenburg con un destro incrociato. Ci si aspetta la risposta olandese, ma al 38’ minuto Özil mette una gran palla per lo scatenato Gomez, il quale realizza il secondo gol tedesco con un diagonale a mezza altezza.

In questa occasione, palese il ritardo dell’esterno sinistro olandese Willems, il più giovane giocatore dell’europeo coi suoi 18 anni appena compiuti.

Nella ripresa, il tecnico olandese Van Marwijk getta in campo l’artiglieria pesante, con gli ingressi di Huntelaar e Van der Vaart, ma è ancora la Germania ad essere pericolosa con Özil. L’imponderabile nel calcio è una costante, così succede che Van Persie, fin qui il peggiore in campo per gli olandesi, batte dai 25 metri Neuer: 2-1. A questo è la Germania a cominciare con le
sostituzioni. In una di queste, Klose rileva Gomez e sfiora il 3-1, anche se dall’altra parte è Van Persie ancora pericoloso.

Grande protagonista per la Germania è il difensore centrale Hummels che sfiora anche il gol. Vince la Germania che si porta al comando del Gruppo B con 6 punti. A quota 3 ci sono il Portogallo e la Danimarca. A quota 0, clamorosamente, l’Olanda. Ma nulla è ancora deciso, visto che nell’ultima giornata si giocano Germania- Danimarca e Portogallo-Olanda.

Fonte : Napoleggiamo (www.napoleggiamo.it)