Gruppo B, a Leopoli si gioca l’ultimo impegno di Germania e Danimarca. I tedeschi partono dai 6 punti in classifica che gli consentono anche di accontentarsi di un pari nell’ultima partita. I danesi partono invece da 3 punti in classifica. Gli basterebbe un pari, monitorando però quello che accade nell’altra partita tra Olanda e Portogallo. La Germania parte fortissima, con conclusioni di Gomez e Müller, tuttavia sempre ben controllate dall’ottimo Andersen. Al 5’ proprio Müller sbaglia un gol clamoroso davanti ad Andersen. Al 19’ minuto, una combinazione tra Müller, Gomez e Podolski, tutta di prima, porta l’attaccante del Colonia alla conclusione vincente: 1-0 per la Germania. Per Podolski è il 1° gol in questa competizione, il 44esimo in 100 partite con la nazionale teutonica. La reazione danese è fulminea. Al 24’, su azione d’angolo, Bendtner fa sponda di testa  per l’altro colpo di testa di Krohn-Dehli. Palla sotto la traversa alle spalle di Neuer e 1-1. La Germania controlla la situazione ed ha al 40’ la palla del 2-1, con Gomez che però cicca clamorosamente sotto porta. Nella ripresa, è la Danimarca a fare la partita, viste le notizie che giungono da Portogallo-Olanda. Poco dopo il 50’, al termine di una grande azione danese con tanto di sponda di Bendtner, arriva l’occasionissima di Jacob Poulsen che però calcia male di fronte a Neuer. Il campanello d’allarme stimola la Germania che con gli ingressi in campo di Schurrle e Klose ha nuova linfa vitale e sono proprio questi due a creare problemi ad Andersen. Poi, al minuto 80’, Özil parte in contropiede per la Germania. Una pessima scelta quella della Danimarca lasciare spazio al trequartista del Real Madrid, che mette una gran palla per l’accorrente Lars Bender, il quale non lascia spazio all’intervento del bravo Andersen: 2-1. Triplice fischio finale dell’arbitro spagnolo Velasco Carvalho e Danimarca eliminata. La Germania passa invece ai quarti, dove troverà la seconda del gruppo A, vale a dire la Grecia. In classifica, dopo l’ultima partita, la Germania chiude a 9 punti, con tre vittorie su tre gare disputate nel girone, cosa mai accaduta nella storia dei campionati europei. E’ una squadra compatta e con singoli giocatori superiori alla media. I tedeschi fanno paura. Per quanto riguarda la Danimarca, i biancorossi escono a testa alta dal torneo, con la simpatia di tutti. 

Vincenzo Perrella