Il Gruppo D chiude la fase dei gironi. Da questo momento, comincia la fase ad eliminazione diretta. Bisognava conoscere l’avversaria dell’Italia, ai quarti di finale, domenica prossima, tra Inghilterra, Francia ed Ucraina.

A Donetsk, l’Inghilterra ha due risultati su tre per passare il turno, ma vuol vincere per passare come prima del Gruppo D ed evitare ai quarti la Spagna. Dal canto suo, l’Ucraina non vuol ripetere il risultato deludente dell’altra padrona di casa, la Polonia. Partono bene gli ucraini, privi di Shevchenko (in panchina). Ma la formazione di Blokhin non riesce mai veramente ad impegnare

Hart. Anzi, dall’altra parte è il rientrante Rooney a creare grattacapi alla lenta difesa dell’Ucraina. Tuttavia, il primo tempo termina a reti inviolate e senza emozioni da ricordare.

La ripresa comincia subito con l’emozione più importante: al 48’, pezzo di bravura di Gerrard sulla destra, quando riesce a saltare in dribbling Selin e mette in mezzo una palla che subisce un paio di deviazioni prima di esser mancata da Pyatov. Di testa, Rooney, appostato davanti alla linea bianca, segna l’1-0. E’ il gol che cambia le prospettive, perché costringe gli ucraini a
sbilanciarsi e a lasciare spazi allettanti agli avanti inglesi. Ma al 64’ ecco un episodio che non immaginavamo di vedere in questo Euro 2012, visto l’ottimo lavoro degli arbitri di porta: azione di prima tra Milevskiy e Devich, con quest’ultimo che calcia a colpo sicuro davanti ad Hart. Il portiere del City si esibisce in una grande deviazione che fa impennare la palla, costringendo John Terry ad una rovesciata risolutrice per ricacciarla dalla porta ormai vuota.

Gli ucraini chiedono il gol ragionevolmente, ma Kassai non li ascolta ed ordina di continuare il gioco. A questo punto, entra anche l’acciaccato Shevchenko, ma sembra tardi. Anzi, l’Inghilterra sfiora un paio di volte il 2-0, prima con Rooney e poi col neo entrato Chamberlain, che però egoisticamente non serve Walcott tutto solo davanti al portiere. Infine, Hart conserva l’imbattibilità
con una parata d’istinto su tiro insidioso di Konoplyanka.

L’Inghilterra vince il gruppo D con 7 punti e si guadagna l’Italia ai quarti di finale, mentre l’Ucraina esce di scena, avendo collezionato solo 3 punti.

Vincenzo Perrella