A Kiev, si gioca l’ultima gara che mette in palio punti per la classifica del Gruppo D. La Svezia vuol chiudere la sua avventura con una vittoria, mentre la Francia vuol confermare il suo buon momento, cercando di vincere ed evitare gli spagnoli ai quarti di finale.

Nel primo tempo, però, le emozioni giungono col contagocce. Sembra essere questa l’unica partita della fase a gironi che può terminare senza gol. A cancellare questa ipotesi, ci prova Ribery che però, a colpo sicuro, vede respinto il proprio tiro da Isaksson. La Svezia vien fuori pian pianino e colpisce il palo con Toivonen, dopo aver dribblato Lloris.

Nella ripresa, ci si attende una Francia maggiormente motivata, ma è invece la squadra scandinava ad essere pericolosa ed a sfiorare per ben tre volte l’1-0, ma ogni volta si ritrova davanti uno Lloris insuperabile. Ci vuole una prodezza di Ibrahimovic, al 54’, per veder capitolare il portierone transalpino. E’ l’inaspettato 1-0 svedese. Laurent Blanc comincia a spazientirsi e a mandare in campo giocatori che possano cambiare le sorti della gara.

A dire il vero, la Francia ha altre palle gol nitide, come quella M’Vila, oppure quella di Menez, o ancora Giroud. Ma a pochi secondi dal gong finale, ecco il raddoppio svedese di Larsson: 2-0 e tutti sotto la doccia. La Francia giunge seconda nel Gruppo D, ma dopo questa figuraccia contro la Svezia, dovrà inventarsi qualcosa di straordinario sabato sera contro lo squadrone spagnolo.

A questo punto, la composizione dei quarti di finale è così ripartita: il 21 giugno si comincia con Repubblica Ceca-Portogallo, a Varsavia. Il 22 giugno, è la volta di Germania-Grecia, a Danzica. Il 23 giugno c’è Spagna-Francia a Donetsk. Infine, domenica 24 giugno si chiude con Italia-Inghilterra, a Kiev.

Tutte le gare avranno inizio alle ore 20.45.

Vincenzo Perrella