Il Napoli sulle ali del l’entusiasmo si appresta a ricevere al San Paolo la corazzata Psg. La squadra parigina infarcita di campioni, già incontrata e costretta ad un pareggio risicato al Parco dei Principi, recupera anche Buffon in porta e Thiago Silva al centro della difesa. In effetti all’andata il reparto arretrato della formazione transalpina non aveva particolarmente brillato avvertendo più del previsto la mancanza dei due giocatori indisponibili. Il Psg non sta vivendo un momento favorevole, Mbappè sembra non essere più a suo agio nel gruppo, mentre Verratti, fermato per un controllo stradale, è stato multato di 25.000 dalla società risultando in dubbio per la trasferta al San Paolo.

Il Napoli, sempre più convinto dei suoi mezzi dopo la vittoria larga sull’Empoli, è consapevole che con una vittoria martedì potrebbe porre qualcosa in  più di una semplice ipoteca sulla qualificazione agki ottavi di champions. Ancelotti è alle prese con gli ultimi dubbi sulla formazione più adatta da schierare contro i campioni parigini. Le scelte sembrerebbero ricadere sugli stessi undici proposti nella gara di andata. E' opinione diffusa che il Napoli debba ripetere la stessa tipologia di prestazione con l’enorme vantaggio di giocare tra le mura amiche. Al San Paolo è attesa una meravigliosa cornice di pubblico con un sold out già raggiunto da giorni. Il Napoli non dovrà avere fretta in quanto il conseguimento della vittoria dovrà essere frutto di pazienza e tenacia e la gara con il Liverpool ne rappresenta la testimonianza più recente ed evidente. La vittoria aprirebbe le porte al turno  successivo ma anche un pareggio non sarebbe risultato scomodo perché la vittoria del PSG in casa con il Liverpool è tutt’altro che scontata. Questo girone di ferro champions ha consegnato alla realtà del calcio europeo una nuova squadra più matura e consapevole. Per il Napoli di mister Ancelotti è il più bel traguardo raggiunto, in attesa di renderlo ancora più prestigioso con successi di gran valore che a quel punto aprirebbero scenari totalmente inaspettati all’inizio di stagione.

Francesco Minervino