Mancano ormai solo dieci giorni all'inizio ufficiale della stagione agonistica 2019-20 per il Napoli che il prossimo sei luglio partirà alla volta di Dimaro, località prescelta per il nono anno consecutivo per lo svolgimento del ritiro precampionato e nella quale la squadra si tratterrà fino al 26 luglio. Al lavoro sui monti del Trentino, seguiranno poi il vernissage di Edimburgo contro il Liverpool del 28 luglio, l'amichevole con il Marsiglia e la doppia sfida con il Barcellona intorno a cui ruoterà la settimana di soggiorno negli Stati Uniti, prima volta in cui il club del presidente De Laurentiis effettua una tournee oltreoceano nella fase di avvicinamento alla nuova annata.

In sede di mercato la società, dopo aver concluso l'acquisizione dall'Empoli di Giovanni Di Lorenzo, terzino destro destinato a rimpinguare la batteria dei laterali difensivi, continua la ricerca degli elementi funzionali ad arricchire la rosa per qualità ed esperienza cercando di esaudire così le indicazioni impartite dal tecnico per il potenziamento dell'organico. Tanti i nomi su cui si concentra l'attenzione ma tutti sono accomunati da una preziosa caratteristica, la duttilità che consente loro di poter occupare diverse posizioni sul terreno di gioco. Ciò consentirà al tecnico emiliano di poter mettere in atto quelle varianti tattiche a lui tanto care adottando l’assetto ritenuto più opportuno a seconda delle esigenze presentate dal singolo incontro e valorizzando così appieno tutte le qualità degli elementi di maggior talento a sua disposizione. L’annuncio che appare sempre più imminente dell’arrivo di Manolas rappresenta la garanzia di un sostituto di valore assoluto per l’ormai partente Albiol che ha già effettuato le visite mediche con il Villareal, club che a breve dovrebbe versare l’importo di sei milioni previsto dalla clausola rescissoria, anche se è doveroso precisare che il greco assicura leadership, esperienza e capacità di recupero negli spazi ma non porta in dote le medesime caratteristiche tecniche in fase d’impostazione rispetto al titolare della numero trentatré.  

Andrea Addezio