Con la doppia amichevole contro il Barcellona, si è concluso (sul campo) il pre campionato della società partenopea, che dovrà vedersela con la Fiorentina in vista del primo turno di Serie A. Ancelotti ha poco meno di due settimane per preparare al meglio la prima di campionato. Mentre Giuntoli e De Laurentiis hanno tempo fino al 2 settembre per completare il mercato.

I giorni passano e la rosa non è completa: mancano un centravanti ed un nuovo sulla trequarti capaci di capitalizzare e velocizzare il gioco della compagine azzurra. Così come nella passata stagione, anche nelle uscite non ufficiali dell'ultimo mese, gli azzurri hanno creato tanto e concretizzato poco. Milik non è per caratteristiche e propensione un bomber puro; talvolta è in difficoltà, quando si trova spalle alla porta avversaria. Tuttavia, è dotato di un bagaglio tecnico notevole, che gli consente di poter cambiare le sorti di una partita con un il suo educato piede sinistro.

Pertanto, il Napoli non può non ripartire da un vero numero "nove", che possa possa farsi carico da solo del settore avanzato o essere complementare all'ex Ajax. Allo stesso modo, è necessario un jolly sulla trequarti di campo - anche alla luce delle possibili partenze di Verdi ed Ounas - che possa conferire imprevedibilità, estro e continuità, a differenza dell'ex Bologna e dell'algerino. I nomi, a riguardo, sono sempre gli stessi: piacciono Icardi, Rodriguez e Lozano.

Il messicano del PSV Eindhoven sembrerebbe nuovamente vicino al club napoletano; situazione diversa per l'argentino dell'Inter e per "El Bandido": piste difficili. Ma, al netto di tutto, la dirigenza azzurra non più aspettare: questa tattica attendista non ha portato, per ora, i risultati (innesti) sperati. Non c'è più tempo, ed è importante muoversi prima che sia troppo tardi.  

Alessandro Alberto Di Porzio