Matteo Berrettini è nei quarti di finale nel torneo degli US Open di New York. Il giocatore romano, battendo il russo Andrey Rublev, ha conquistato questo importante risultato che mancava da ben 42 anni al tennis italiano. Era stato infatti l’attuale capitano di Coppa Davis, Corrado Barazzutti, a raggiungere i quarti nel 1977 quando poi riuscì anche ad andare avanti battuto solo in semifinale da Connors. La vittoria su Rublev è stata netta come dice il punteggio di tre set a zero per il romano che ha passeggiato nei primi due set vinti 6-1 6-4. Nel terzo set la partita è stata più equilibrata ed è cresciuta per intensità e spettacolo: Berrettini ha strappato il servizio all’avversario sul 5-5 ed è andato a servire per il match ma, forse tradito dall’emozione, ha perso per la prima volta il servizio e si è andati al tie break.

Anche qui, avanti 5-2, Berrettini ha subito la rimonta dell’avversario che lo ha raggiunto sul 5 pari, dopo aver mancato un match point sul 6-5, il secondo è stato quello decisivo regalando all’azzurro un traguardo meritato. E adesso ai quarti l’italiano è atteso dal francese Gael Monfils, un avversario di rispetto, sicuramente meno falloso rispetto a Rublev, ma non impossibile da battere.

Antonio Procopio