Sono Rafael Nadal e Bianca Andreescu i trionfatori degli Us Open 2019 disputati a New York. Ma, se per lo spagnolo la vittoria rappresenta il 19esimo titolo degli slam (ad una sola lunghezza da Federer), per la canadese il successo su Serena Williams è la prima affermazione e la definitiva consacrazione della giovane tennista di origine rumene.

Dopo aver battuto Berrettini in semifinale, nell’atto conclusivo Nadal affrontava il russo Danil Medvedev e la finale si preannunciava a senso unico visto il precedente confronto tra i due a inizio agosto a Toronto nel quale Nadal aveva lasciato appena tre giochi all’avversario. Ed invece ne è venuta fuori una partita emozionante e combattuta vinta dal maiorchino solo al quinto set e dopo quasi cinque ore di battaglia. Medvedev non ha mai mollato e confermato di attraversare uno splendido momento di forma.

Nonostante lo svantaggio di due set ed un break nel terzo il russo ha avuto la forza di rimontare e vincere il terzo e poi anche il quarto set. Nel quinto l’esperienza e la maggiore attitudine alla vittoria di Nadal hanno fatto la differenza; sotto 5-2 Medvedev ha rimontato fino al 4-5 e ha avuto anche la palla del 5 pari che avrebbe rimesso l’intero match in discussione ma Nadal dopo averla annullata ha chiuso 6-4 conquistando per la quarta volta l’ultimo slam della stagione. In campo femminile a New York potrebbe essere nata una stella: Bianca Andreescu ha battuto Serena Williams al termine di una partita che l’ha vista dominare l’avversaria per quasi tutto l’incontro e si è candidata per diventare una potenziale leader nel prossimo futuro. Rimandato ancora una volta il 24esimo successo per la Williams, che dopo la maternità, ha perso 4 finale consecutive mancando l’aggancio a Margaret Court che detiene il record assoluto con 24 successi.

Antonio Procopio