Ormai non è più una sorpresa ma una consolidata certezza: è Daniil Medvedev l’uomo nuovo del tennis mondiale, quello che quando i senatori da Federer a Djokovic passando per Nadal dovranno lasciare per evidenti limiti di età, prenderà il posto e guiderà la classifica mondiale per diverso tempo. Oggi il tennista russo ha conquistato il torneo di Shanghai dominando in maniera sorprendente il tedesco Alexander Zverev, giustiziere nei quarti di Federer e in semifinale di Berrettini. La partita non ha avuto storia, 6-4 6-1 l’eloquente punteggio in meno di un’ora e un quarto per il tennista russo che ha così centrato il settimo successo in carriera e secondo della categoria Master 1000 con quello di Cincinnati vinto ad agosto. E con il successo in Cina, Medvedev si candida ad un ruolo da protagonista anche nell’immediato. Il finale di stagione avrà la sua apoteosi nel Master di Londra, che vedrà contendersi il titolo dai primi otto della classifica generale. E anche l’italiano Berrettini ha speranze di poter giocare il prestigioso torneo occupando attualmente l’ottavo e ultimo posto in classifica, posizione che dovrà mantenere nelle prossime tre settimane prima di poter staccare il biglietto per Londra.

In campo femminile la settimana ha registrato il primo successo della statunitense Cori Gauff. La giovane 15enne, segnalatasi in questa stagione come una delle migliori sorprese annuali e pronosticata da tanti come nuovo fenomeno mondiale, ha conquistato il torneo di Linz battendo in
finale la lettone Jelena Ostapenko. Un successo che ha ancora più risalto se si pensa che la Gauff aveva perso nelle qualificazioni ed è stata poi ripescata in tabellone come lucky looser grazie al ritiro della Sakkari.

Antonio Procopio