Il leone è da sempre ritenuto il Re della foresta, anche se in effetti non vive nella jungla e neppure è il più grande dei felini. Probabilmente questo appellativo deriva dalla sua ben nota fierezza e dalle sue origini, che si fanno risalire all’antichità, raffigurato nei bassorilievi assiri, micenei e descritto da Aristotele.

E’ un carnivoro di grandi dimensioni con un corpo poderoso ma eccezionalmente agile, più sviluppato nella parte anteriore, con arti forti e zampe munite di artigli ricurvi; la testa ed il collo grosso, che solo nel maschio sono circondati da una folta e lunga criniera che copre anche il petto. Naturalmente la femmina è notevolmente più piccola.

Durante la stagione degli amori, in primavera, è facile osservare lotte tra esemplari maschi al fine di conquistare territorio e relative femmine. Queste, alla fine del periodo della gestazione, mettono alla luce due o tre cuccioli, che vengono seguiti con grande amore e, in certi casi, gigantesca pazienza dagli adulti. Nella savana è a suo agio, potendosi trovare le sue prede preferite: antilopi e gazzelle. Durante le ore calde, il leone è solito riposare per poi ritrovare verve ed energia al calar delle tenebre, allorquando diventa spietato cacciatore.

Ma il Leone è anche il segno più fiero dello zodiaco. Si dice che chi nasce sotto questo segno, sia coraggioso e determinato, pur conservando gentilezza, magnanimità e carisma. Inoltre, non tollera mancanze di rispetto ed è il segno dell'educazione, dei bambini, della gloria e della celebrità artistica.
 

Letizia Passantino