Negli ottavi di finale della Coppa Italia 2019-2020, il Napoli ospita il Perugia al San Paolo. In palio i quarti contro la vincente di Lazio-Cremonese. Gattuso sceglie il seguente 11: Ospina tra i pali; Hysaj, Di Lorenzo, Manolas e Mario Rui in difesa; Elmas, Fabian e Zielinski a centrocampo; capitan Insigne e Lozano esterni d’attacco. Llorente di punta.

Cosmi, tra gli altri, opta per Iemmello e Falcinelli di punta, presentando Leandro Rosi (già noto in passato al Napoli) con un centrocampo robusto completato da Falzerano, Carraro, Bonaiuto e Nzita, nel modulo 3-5-2. Arbitra Massimi di Termoli. Al VAR Serra di Torino.

Partita vibrante sin da subito. Al 2’ c’è una sospetta trattenuta in area su Lozano (di Nzita), ma l’arbitro non interviene e il VAR fa altrettanto. Il Perugia non sta a guardare e con Iemmello e Falcinelli tenta di impensierire Ospina. Al 12’ si accende il sinistro di Fabian che scalda i guanti a Fulignati. Sul susseguente corner, colpo di testa di un soffio a lato di Manolas. Al 13’ miracolo di Fulignati su Lozano tutto solo. Nell’area del Perugia continuano le trattenute dei difensori agli avanti azzurri, ma il VAR ormai sembra spento quando si tratta del Napoli! Al quarto tentativo, Nzita atterra ancora Lozano e stavolta Massimi indica il dischetto per il Napoli. Alla battuta Insigne che al 25’ batte Fulignati e porta il Napoli sull’1-0. Al 36’ si accende pure il VAR su un tocco di gomito volontario in area di Iemmello (sugli sviluppi di un calcio di punizione). Calcio di rigore e ancora Insigne dal dischetto. È 2-0 per il Napoli. Al 46’ gol annullato per fuorigioco a Zielinski. Al 47’ rigore oggettivamente allucinante concesso (col VAR) a favore del Perugia: Hysaj tocca la palla col braccio ma dopo che essa aveva già toccato la gamba dell’albanese. Iemmello non batte Ospina che con un gran intervento lascia le cose sul 2-0. Terminano così i primi 45 minuti.

La ripresa è molto più tranquilla. Il Napoli controlla, il Perugia fa ciò che può. Cosmi manda dentro un giocatore più offensivo (Dragomir al posto di Bonaiuto). Entra pure Melchiorri per gli umbri, ma soprattutto c'è nel Napoli l'esordio di Demme al posto di Fabian al 64'. Occasioni da gol non ve ne sono fino al 71', quando Falcinelli di testa sfiora il palo. Dopo Konate nel Perugia, entrano Allan e Callejon al posto di Zielinski e Lozano. Termina 2-0 per il Napoli, meglio nel primo tempo mentre sono stati migliori gli umbri nella ripresa.

Il Napoli passa il turno. Non una gara indimenticabile. Il compitino. Ai quarti la Lazio o la Cremonese. La missione era tornare alla vittoria e così è stato. Ora bisogna dare continuità e vincere contro la Fiorentina in campionato. Dopo esser tornati alla vittoria al San Paolo in Champions e in Coppa Italia, tocca fare altrettanto in Serie A. Se è possibile, senza errori. 

Vincenzo Perrella