Quarti di finale di coppa Italia. Gli azzurri al San Paolo sono chiamati a riscattare una stagione deludente conquistando l’accesso alla semifinale ai danni della Lazio. Seconda sfida in pochi giorni tra le due squadre, Gattuso riconferma il 4-3-3 ma con delle modifiche a metà campo. Dal primo minuto gli ultimi arrivati Lobotka e Demme a completare il tridente con Zielinski.  

La carica dei tifosi presenti in massa questa sera a sostenere la squadra viene subito premiata dall’impatto convinto ed aggressivo del Napoli sulla gara. Bastano due minuti ai partenopei per passare in vantaggio, è Insigne a trascinare i compagni con una bellissima azione solitaria sulla faccia mancina com rientro sul destro e palla che passa sotto le gambe di Strakosha, 1-0. Gli azzurri dopo il vantaggio pressano ancora alto ma alla prima azione offensiva della Lazio concedono ingenuamente con Hysaj un rigore per fallo su Caicedo. Al 10’ dal dischetto va Immobile che scivola al momento del tiro e calcia alto. Ritmi altissimi e nervi tesi, l’importanza della partita porta inevitabilmente a molti scontri duri in mezzo al campo.

Al 18’ la partita si infiamma: punizione per il Napoli, palla ribattuta e contropiede di Immobile fermato con fallo ancora da un disastroso Hysaj. Seconda ammonizione per il terzino albanese, dopo quella ottenuta in occasione del rigore, Napoli in dieci uomini. Gattuso corre ai ripari ed inserisce Luperto per Lobotka.

Intensità alta in mezzo al campo, gioco spezzettato e tanti falli. Intorno alla mezz’ora ripartenza di Zielinski che recupera palla e viene fermato a campo aperto con fallo da Lucas Leiva, ammonizione e subito dopo espulsione per proteste. Ristabilito l’equilibrio numerico in campo.
Nel finale di primo tempo gli uomini di Inzaghi alzano la pressione ma non arrivano occasioni utili per i biancocelesti.

Nella ripresa a gestiste possesso e ritmi di gara sono gli ospiti, in cerca del pareggio la Lazio costringere gli azzurri ad arretrare molto e difendersi nella propria trequarti. Il palleggio ai biancocelesti riesce bene, sfruttando anche i campi di gioco, tuttavia negli ultimi trenta metri i partenopei si difendono stretti ed ordinati lasciando pochi spazi per le imbucate. A rendersi pericoloso è sempre Immobile, fermato però più volte in posizione di fuorigioco.  Il Napoli risponde con accelerate improvvise, sfruttando il campo aperto lasciato dalla Lazio.

A venti minuti dal termine è Milik a colpire di testa il palo proprio a termine di una ripartenza sulla fascia destra portata avanti da Di Lorenzo. Gattuso inserisce forze fresche per il finale di gara e sostituisce Callejon per Elmas e Fabian Ruiz per Insigne. Maggiore fisicità e tecnica in mezzo al campo per conquistare palloni e conservare il possesso palla. Negli ultimi sette minuti succede di tutto.

All’83’ traversa di Immobile, due minuti dopo palo di Mario Rui e, al ridosso del 90’, ancora palo della Lazio con Parolo e successiva correzione in rete di Acerbi, gol annullato per fuorigioco. Finisce 1-0, partita dalle mille emozioni e con risultato sempre in bilico. Gli azzurri approdano alla semifinale di coppa Italia.  

Gianluca Cotone