Ritorna la Champions, ritorna quella dolce senzazione dell'attesa per un big match. Ci siamo quasi, ormai è questione di ore e poi, domani sera al San Paolo assisteremo ad una serata magica, di quelle che già per l'attesa e per lo spettacolo, difficilmente potranno essere dimenticate. Gli azzurri incroceranno il loro destino con il Barcellona, squadra che, seppur decimata dagli infortuni, può vantare un organico composto da grandissimi giocatori, Messi su tutti. Ed è proprio sul fuoriclasse argentino, in prima battuta, che gli azzurri dovranno montare una guardia assidua senza concedersi distrazioni. Intendiamoci, se Messi decide di partire palla al piede, è difficile, se non impossibile fermarlo. Non lo diciamo noi, ovviamente ma i numeri che raccontano la vita calcistica di uno dei più grandi fenomeni del calcio moderno. 

Le partite, però, vanno giocate. E se è vero che il favore del pronostico pende dalla parte degli spagnoli, è anche vero che gli azzurri, rivitalizzati dalla cura Gattuso, potranno sicuramente dire la loro in campo. Non dimentichiamo che, pur in una stagione in campionato finora anonima, Liverpool, Inter, Lazio e Juve, quindi squadre molto forti, sono cadute di fronte ai calciatori partenopei. 

E poi, non va trascurato che il match di andata si giocherà al San Paolo. E, ultimamente, si è visto ( o meglio, si è sentito) quanto sia importante la spinta che i supporters azzurri sono capaci di trasferire ai giocatori in campo, soprattutto nei momenti di difficoltà. Insomma, ci sono tutti i presupposti per assistere ad una grande partita dove gli azzurri dovranno profondere ogni stilla di energia per mantenere la qualificazione in bilico, e poi giocarsi tutto nella gara di ritorno.

Oggi, Gattuso parlerà in conferenza stampa ma dubitiamo che si lascerà scappare qualcosa in merito alla formazione che domani scenderà in campo. Ci sono sicuramente alcuni dubbi, legati ai centrocampisti ed all'attacco. Squadra più coperta che ha prodotto gioco e risultati, a tteggiamento più sfrontato ma che comporterebbe qualche rischio in più? Crediamo sia questo il nocciolo del problema, fermo restando che anche i cambi, a gara in corso, potranno influire in maniera significativa ora che la squadra ha molte frecce all'arco. Di certo, in difesa, sarà assente Koulibaly ed in porta dovrebbe toccare di nuovo ad Ospina. Per gli altri nove, non ci resta che attendere..

Antonello Giannetti