È grande Italia al Master 1000 di Roma sui campi in terra rossa del Foro Italico. Sono ben 4 i giocatori italiani che sono riusciti ad approdare agli ottavi di finale, un record che non accadeva dal 1979 ai tempi di Panatta e Barazzutti che assieme a Bertolucci e Ocleppo centrarono questo risultato. La performance azzurra in questa stagione è ancora più significativa perché, se per Berrettini gli ottavi di finale sono una normalità, non può dirsi altrettanto per Stefano Travaglia ma soprattutto per i giovanissimi Jannik Sinner e Lorenzo Musetti che hanno battuto giocatori fortissimi quali il greco Tsitsipas e lo svizzero Wawrinka e che si può dire possano rappresentare una garanzia per il tennis italiano nei prossimi anni. Negli ottavi, Berrettini e Travaglia si giocheranno l’accesso ai quarti di finale mentre compiti non impossibili, ma forse per questo ancora più complicati sotto il profilo mentale, attendono i due giovani italiani: Sinner se la vedrà con il bulgaro Dimitrov mentre Musetti sarà opposto al tedesco Koepfer.

Antonio Procopio