Da quattro agli ottavi a solo uno ai quarti. Resta un po’ di amaro in bocca al termine di questo giovedì al Foro Italico. Berrettini, anche senza incantare, ha battuto con due tie break Stefano Travaglia ed ha centrato per la prima volta i quarti di finale al master 1000 di Roma. Onore delle armi per Travaglia autore di un ottimo torneo con vittorie importanti come quella contro Coric e sconfitto per pochissimi punti giocando contro pronostico.

Pronostico che invece è stato sovvertito nelle gare dei due giovanissimi italiani reduci da vittorie esaltanti nei giorni scorsi e usciti non senza rimpianti da questi ottavi. Sinner sembrava potesse avere vita facile contro il bulgaro Dimitrov invece, avanti di un set e di un break si è fatto rimontare cedendo il secondo parziale. Nel terzo set Dimitrov, molto meno falloso rispetto ai due set precedenti, si è portato sul 5-2, qui Sinner ha avuto la forza di togliere il servizio all’avversario ma quando ha servito sul 4-5 per l’aggancio ha giocato un game infinito chiuso malamente con un facile smash sbagliato perdendo 6-4 al quinto matchpoint.

Ha fatto peggio, forse ancora più a sorpresa, Lorenzo Musetti che ha ceduto di schianto contro il tedesco Koepfer gettando alle ortiche una ghiotta occasione. Giocare l’accesso ai quarti di un madre 1000 contro il 97 al mondo non capiterà tanto facilmente ma Musetti, così come Sinner, forte della sua giovane età ha ancora tempo per dimostrare il suo talento. Domani ai quarti Berrettini se la vedrà con il norvegese Ruud dal quale ha perso l’anno scorso a Parigi ma che ha recentemente battuto agli Us Open. Avanzano senza problemi Djokovic e Nadal, grandi favoriti all’accesso in finale.

Antonio Procopio