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04/10/2020
Tennis: Sinner e la Trevisan ai quarti del Roland Garros
E’ stata una grande domenica per il tennis italiano. E per una volta le buone notizie sono arrivate sia in campo maschile che in campo femminile. L’Italia avrà infatti due giocatori nei quarti di finale del Roland Garros, un risultato che si era verificato solo una volta, nel 2011, negli ultimi 70 anni. A centrare questo traguardo sono stati Jannik Sinner e Martina Trevisan che al termine di questa domenica possono cosi festeggiare un momento fantastico. Sinner, dopo tre vittorie senza perdere un set, oggi agli ottavi ha battuto il tedesco Alexander Zverev, fresco finalista agli Us Open, in 4 set giocando un tennis aggressivo per oltre tre ore.
L’aspetto che ha convinto maggiormente è stato il modo in cui l’altoatesino ha battuto la testa di serie numero 6: Sinner ha sempre condotto la partita senza mai lasciare l’iniziativa al tedesco che non si sarebbe mai aspettato un avversario così in palla. Vinti agevolmente i primi due set col punteggio di 6-3, nel terzo Sinner è stato meno preciso lasciando il parziale all’avversario tornando ad essere sovrastato nel quarto set vinto dall’italiano ancora per 6-3.
Ai quarti adesso Sinner aspetta Nadal in una partita che si preannuncia quasi proibitiva ma che sicuramente servirà al giovane azzurro per fare esperienza. Un quarto di finale alla prima partecipazione a Parigi può dirsi già un ottimo risultato, stesso discorso forse ancor più sorprendente è quello che riguarda Martina Trevisan. Perché la giocatrice numero 159 al mondo prima di questo torneo non aveva mai vinto una partita a Parigi e adesso ne ha vinte 4 di fila battendo avversarie quotate come la Gauff, la greca Sakkari e oggi l’olandese Kiki Bertens, numero 8 al mondo. Un successo il suo meritato e in due set chiusi sempre col punteggio di 6-4 in poco più di un’ora e mezza di gioco. Nei quarti la Trevisan adesso se la vedrà con la giovane polacca Iga Swiatek che oggi a sorpresa ha annichilito Simona Halep, numero 1 del tabellone, con un eloquente 6-1 6-2.
Antonio Procopio