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03/12/2020
AZ Alkmaar-Napoli 1-1: apre Mertens, pareggia Martins Indi. Ma è decisivo Ospina
Il quinto turno del girone F di Europa League si conclude con un pareggio. I "Cheese Farmers" e i partenopei " si neutralizzano dopo una partita combattuta, il cui risultato consolida il primato del Napoli nel gruppo a 10 punti.
Gattuso sforna un 4-3-3 equilibrato con Ospina, in porta, e la difesa composta da Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly e Ghoulam. Bakayoko torna al centro del lato, affiancato da Fabian e Zielinski. L'attacco è affidato all'estro e alla fantasia di Politano, Mertens e Insigne.
Il tecnico Slot sceglie una disposizione omologa a quella partenopea. Ci sono Sugawara e Wijndal, sulle fasce della retroguardia completata dal duo centrale Chatzdiakos-Martins Indi; in porta, Bizot. Midtsjo, de Wit e Koopmeiners formano il tris mediano. Gudmundsson è il riferimento centrale offensivo, coadiuvato da Stengs e Aboukhlal. Inizio col turbo dei padroni di casa, che pressano alti con aggressività. Gudmundsson è lanciato in profondità, in area di rigore, e giunge al tiro, trovando però la risposta sul primo palo di Ospina, che devia in corner. Ed è pericoloso l'AZ, anche, sugli sviluppi di quest'ultimo, sul quale si salva la difesa del Napoli. Che è solido e cinico: infatti, Mertens trova l'1-0 al 6'. Di Lorenzo premia con un cross teso e preciso il taglio (alle spalle di Martina Indi) del folletto belga, bravo a battere "di prima" Bizot.
L'ex Psv ci prova ancora, al 15esimo, su intuizione di Fabian Ruiz, ma il suo sinistro al volo è alto sopra la traversa. Dopo cinque minuti, c'è la reazione degli olandesi: Aboukhlal costringe Ospina a togliere il pallone dall'angolino basso, per salvare il risultato. Gli azzurri hanno la possibilità di raddoppiare, al 26', ma il colpo di testa di Di Lorenzo (su corner) è leggermente largo. I ragazzi di Slot, negli ultimi minuti del primo tempo, abbassano il baricentro ed il ritmo di gioco; gli ospiti sono costretti ad andare in pressione, o a forzare la giocata in disimpegno (con qualche errore di troppo). Mertens, intanto, sfiora il 2-0 al 46', ma il suo colpo di testa (su angolo) è respinto con un gran riflesso da Bizot. Si chiude così una vivace prima frazione.
La contesa riprende con un AZ reattivo e determinato. Atteggiamento, questo, che porta al pareggio dei conti con Martins Indi, al 58esimo. Gli olandesi insistono, sfiancando i rivali e procurandosi la possibilità di ribaltare il risultato, dopo due minuti. Bakayoko atterra Aboukhlal, in area di rigore: è penalty. Dagli undici metri, va Koopmeiners, che si lascia ipotizzare da un grandioso Ospina. Gattuso, quindi, cerca di dare una scossa ai suoi, rivoluzionando la formazione: prima optando per Elmas in luogo di Fabian (58'); poi scegliendo Lozano e Petagna al posto di Politano e Zielinski, al 62'; infine rilevando Mertens e Ghoulam con Demme e Mario Rui al 66'. Tuttavia, questo stravolgimento non modifica la condotta di gioco degli azzurri, imprecisi e lenti con il pallone tra i piedi, ma volitivi. All'83esimo, Lozano si infila su un pallone profondo ma è bloccato in uscita dall'attento portiere biancorosso. Petagna, invece, è pescato meravigliosamente da Insigne, ma l'ex Spal non centra la porta defilato: sinistro che sibila il palo. È l'ultima occasione del secondo tempo: finisce, così, in parità.
Alessandro Alberto Di Porzio