Nell'incontro valevole per la quinta giornata del girone F di Europa League il Napoli, in testa alla classifica con nove punti, affronta in trasferta l'Az Alkmaar, seconda a quota sette insieme alla Real Sociedad. Gli azzurri, reduci dal roboante successo di domenica con la Roma, puntano alla conquista dell'intera posta in palio per chiudere con novanta minuti di anticipo il discorso relativo alla qualificazione agli ottavi di finale. Obbligo di risultato positivo anche per i padroni di casa che al contrario rischierebbero l'eliminazione. Per quanto concerne lo schieramento iniziale, Gattuso rispetta le previsioni della vigilia e attua cinque cambi rispetto alla precedente esibizione. Ospina torna titolare tra i pali, Ghoulam rileva Mario Rui sulla sinistra e Maksimovic concede un turno di riposo a Manolas. Bakayoko rientra a centrocampo dopo aver scontato la giornata di squalifica mentre Politano vince il ballottaggio per il ruolo di esterno destro offensivo.

Sul versante opposto, Slot schiera i suoi con il 4-3-3. Al termine di una sfida nella quale non riescono ad esprimersi al meglio delle proprie potenzialità, se non in rari frangenti, gli azzurri pareggiano 1-1 in Olanda e devono rimandare il discorso qualificazione alla partita di settimana prossima con la Real Sociedad. Per garantirsi il passaggio del turno il club di De Laurentiis dovrà conquistare almeno un pareggio contro la formazione spagnola che impatta sul proprio campo con il Rijeka e arriverà in Italia consapevole che solo la vittoria potrebbe garantirle l'accesso ai sedicesimi di finale. Se il buon approccio che consente di sbloccare la parità dopo sei minuti, grazie alla bella combinazione sulla destra che Mertens finalizza mettendo in rete da pochi passi il cross di Di Lorenzo, costituisce, insieme alla tenuta della difesa, la nota lieta della prima frazione di gioco, frangente nel quale gli ospiti potrebbero anche raddoppiare, nella ripresa i padroni di casa aumentano notevolmente i giri del motore, mettono alle corde i più quotati rivali e sfiorano la vittoria.

Se il tocco da distanza ravvicinata di Martins Indi ristabilisce la parità al nono della ripresa l'Az spreca la grande occasione sei minuti più tardi quando Koopmeiners si fa respingere da Ospina il calcio di rigore concesso dall'arbitro per fallo di Bakayoko su Aboukhal. Gattuso cerca di rinforzare gli argini per non subire una sconfitta che avrebbe decisamente complicato il percorso dei suoi e nel finale vede Petagna, prezioso per il suo lavoro in fase difensiva sulle palle inattive, fallire, di testa, una buona occasione. Il risultato è sicuramente prezioso ma dal punto di vista della continuità la squadra registra un nuovo passo indietro continuando la costante alternanza di prestazioni e giovedì prossimo dovrà sottoporsi ad un notevole dispendio di energie che sarebbe stato forse meglio centellinare con un calendario nel quale le partite si susseguono a ritmo incessante.  

Andrea Addezio