Dopo la convincente vittoria esterna a Crotone ed il sofferto pareggio in Olanda in Europa League contro l’AZ Alkmaar, il Napoli è atteso dalla delicata partita contro la Real Sociedad che insegue gli azzurri in classifica a soli due punti di distanza. Non perdere quest’ultimo atto del girone F, consentirebbe agli azzurri di passare il turno e raggiungere i meritati sedicesimi di finale della competizione, la vittoria consentirebbe ai partenopei di passare come prima del girone.

L’Europa League è un obiettivo societario dichiarato con l’idea di arrivare in fondo alla competizione continentale e quindi diviene ancora più importante, per non dire fondamentale, il match di domani. Gli azzurri senza ricorrere ad un ampio turnover dovranno concentrarsi sulla coppa nonostante il fatto che al momento il campionato sembrerebbe essere il terreno in cui stanno arrivando le maggiori soddisfazioni.

Gattuso dovrebbe schierare un undici solido e collaudato con Ospina tra i pali, in difesa da Di Lorenzo a destra e Mario Rui a sinistra; al centro della difesa Maksimovic e Koulibaly con a centrocampo Bakayoko ed uno tra Fabian Ruiz e Demme ed in attacco Mertens con Zielinski, Politano (o Lozano) e Insigne a supporto.

La Real Sociedad dal canto suo è squadra temibilissima in trasferta potendo contare su un gioco offensivo effettuato a ritmi altissimi e capace di offendere con un 4-3-3 molto organizzato e solido e che talvolta si tramuta in un più offensivo 4-2-3-1. Vedremo domani sera un Napoli che dovrà affrontare una prova difficile sia sul piano tattico che mentale, partendo però da una certezza che risponde al nome di Gattuso.

Il mister con la sua enorme esperienza da calciatore nelle competizioni europee certamente apporterà qualche cambiamento tattico continuando sulla stessa strada finora percorsa che ha portato buoni risultati e prestazioni importanti con l’aggiunta della crescita e la valorizzazione delle risorse umane azzurre.

Gennaro Perna