Non poteva iniziare in modo migliore la stagione sull’erba per Matteo Berrettini. Il tennista romano, impegnato sui campi di Londra del Queen’s, ha vinto il suo quinto torneo in carriera (primo di categoria 500 e secondo sull’erba) ed è entrato nella storia azzurra essendo il primo italiano ad aver vinto il prestigioso torneo londinese. Ottimo risultato quindi per l’azzurro in vista di Wimbledon, al via a fine mese e che ha confermato le buone attitudini di Berrettini anche sull’erba.

Da rimarcare anche il modo in cui Berrettini ha vinto il torneo: percorso quasi netto cedendo solo un set in sei partite e battendo avversari tutti a proprio agio sui campi in erba. Prima il derby con Travaglia, poi i britannici Murray a Evans, in semifinale con l’australiano De Minaur sono arrivate tutte agevoli vittorie in due set. In finale la partita più complicata con l’altro britannico Cameron Norrie. Dopo aver vinto 6-4 il primo set, nel secondo Berrettini non ha concretizzato due palle break e poi al tie break ha ceduto per 7-5. Ma il romano non si è disunito e forte del suo servizio micidiale (19 gli ace messi a segno) ha ripreso a macinare gioco e punti chiudendo 6-3 e vincendo il torneo. Nell’altro torneo settimanale in programma ad Halle titolo al francese Humbert che a sorpresa ha battuto in finale il russo Rublev in due set, 6-3, 7-6.