Dopo il bel pareggio esterno in Inghilterra contro il Leicester City nel primo turno del girone C di Europa League, gli azzurri sono attesi dall’esordio casalingo al Maradona contro lo Spartak Mosca ancora a zero punti dopo la sconfitta interna contro il Legia Varsavia.

Domani i partenopei hanno la necessità di fare risultato pieno atteso che il primo posto nel girone è di fondamentale importanza e l’Europa League è un obiettivo sicuramente di alto profilo ed il Napoli, per organico e mentalità, può giocarsi le sue carte per arrivare in fondo alla competizione. 

Spazio alla valorizzazione di tutta la rosa per cui Spalletti potrebbe schierare in porta il rientrante Meret, protetto in difesa da Di Lorenzo a sinistra e Malcuit a destra; al centro della difesa Manolas e Koulibaly con davanti a centrocampo Anguissa o Zielinski e Demme. In attacco Lozano, Elmas e Ounas a supporto di Osimhen, con Mertens pronto all'esordio

Lo Spartak Mosca, dal canto suo, è una squadra sicuramente alla portata degli azzurri ma che pratica un buon calcio e dispone di adeguata organizzazione tattica in un 3-4-3 ben strutturato. Guai, quindi, a sottovalutare l'avversario ma, per quanto visto finora, il Napoli è apparso sempre molto deciso e soprattutto concentrato in ogni frangente delle gare

Gennaro Perna