Per gli amanti del calcio-spettacolo questa è stata la partita che ha confermato Jose Mourinho come uno degli allenatori che più amano il calcio offensivo. Infatti, al Son Moix di Mallorca, il Real Madrid con gli ultimi 15 minuti, a tutto a cuore, si regala una vittoria che porta, almeno momentaneamente, ad 8 punti il divario sui rivali del Barca.

Partita dai due volti quella di stasera. Nella prima ora di gioco in campo si è visto solo il Mallorca, che ha dominato la gara in lungo e in largo. Sia fisicamente, che tecnicamente i galacticos hanno sofferto la brillantezza della squadra di casa, che ha impensierito non poche volte la difesa ospite. Dopo i primi tentativi non andati a buon fine, il Mallorca trova il meritato goal del vantaggio con un colpo di testa di Tomer Hemed, ed ingiustamente poco dopo, si vede annullare un goal valido per una svista del guardalinee che segnala in fuorigioco l’attaccante rossonero.

Al 65’ minuto c'e' però la svolta del match, quando lo Special One decide di giocarsi tutte le sue pedine, inserendo ancora 3 giocatori dalle caratteristiche spiccatamente offensive, in aggiunta a quelli già in campo.( Ronaldo, Benzema, Higuain, Callejòn, Kakà, Ozil). E la scelta, per quanto azzardata, porta subito i suoi frutti, in quanto Higuain al 72’ minuto con un dolce pallonetto beffa il portiere avversario dopo una sfortunata deviazione di Tissone ( ex conoscenza del nostro campionato). Da quel momento in poi è un monologo Real, che dopo aver mancato qualche occasione, trova la rete di Callejòn con un tiro obiettivamente non irresistibile. Vittoria sofferta, ma importante quella di stasera, che da' ulteriore pressione ai rivali storici del Barcellona che nel match di domani si troveranno di fronte il Betis di Siviglia. Ad ogni modo in Spagna è sempre lotta a due…

 

Arturo De Filippis