Il Napoli parte a spron battuto e prende il comando delle operazioni anche se i friulani concedono soprattutto sulle fasce ma non disdegnano, quando possono, di ripartire. Gli azzurri disputano il miglior primo tempo della stagione e trovano prima il gol con un rigore ben calciato da Zielinsky e, successivamente, il raddoppio con Osimhen su assist di Politano. Applauditissimo il centravanti nigeriano, sempre pronto a lanciarsi su ogni pallone e ad incitare i compagni.

La ripresa inizia con lo stesso cliché. Napoli avanti a tutta velocità e gol sfiorato prima da Osimhen che calcia di poco a lato a valle di una splendida azione corale e poi da Kvara che colpisce in pieno il palo alla destra di Silvestri che nulla avrebbe potuto.

Intorno al 20.minuto Sottil decide di cambiare marcia ed inserisce Success e Samardzic, nella speranza di incidere di più in fase offensiva. Garcia sostituisce Osimhen e Politano con Simeone e Lindstrom. I due nuovi entrati subito protagonisti di una palla gol. Il danese corre palla al piede, semina un paio di avversari e mette il Cholito a tut per tu con Silvestri che sventa. Dopo qualche minuto, altro clamoroso palo di Kvara che dal limite dopo un dribbling lascia partire un missile che si infrange sul legno.

Al 25' spazio per Cajuste e riposo per un ottimo Zielinski. Al 74 finalmente Kvara ritrova il gol, sfruttando un errore in disimpegno dei bianconeri e può esultare unitamente al pubblico festante che gli riconosce il giusto e meritato applauso. Fondamentale per il Napoli ritrovare la coppia Osi - Kvara che l'anno scorso ha trascinato la squadra verso la conquista del titolo. All'80 botta e risposta. Prima una straordinaria rete di Samardzic che ha scartato mezza difesa e infilato Meret e poi il solito, implacabile Cholito Simeone ha ribadito di testa in rete un cross di Kvara. Il Napoli sembra " tornato" ma naturalmente adesso bisognerà dare continuità a questa vittoria, ad iniziare dalla gara di sabato a Lecce. 

Antonello Giannetti