È oggettivamente difficile definire la prestazione odierna del Napoli contro la Fiorentina. I viola hanno espugnato con merito il Maradona per 3 - 1, al termine di una gara in cui gli azzurri, pur sciupando alcune palle gol, hanno di fatto sempre subito il gioco e la capacità di palleggio dei viola.

Nonostante la gara infrasettimanale di giovedì, la Viola è partita a spron battuto ed ha trovato il vantaggio con Brekalo ma Meret poteva e doveva fare meglio nella circostanza. Poi, sul finire del primo tempo, Osimhen ha trovato il pari su rigore.

Nella ripresa la Viola ha saputo sfruttare meglio le occasioni da rete ( clamorosa quella sciupata da Osimhen) e ha realizzato il vantaggio con Bonaventura e, nel finale, dopo alcune incomprensibili sostituzioni operate da Garcia, è giunto anche il 3 - 1 messo a segno da Gonzalez.

Una sconfitta dolorosa per gli azzurri, la seconda in casa in campionato che deve certamente aprire a dibattiti e considerazioni su quanto visto finora. Onestamente c'era da aspettarsi di meglio in termini di prestazioni e risultati. 

Antonello Giannetti