Il Napoli inizia il suo nuovo corso con Mazzarri in panchina. Esordio tra i più complicati, in casa dell'Atalanta. Il mister azzurro non cambia la formazione che abbiamo visto negli ultimi tempi, con Raspadori centravanti e coppia centrale difensiva con Rrahmani e Natan. Il Napoli gioca bene e domina, non soffre nulla e riparte con tanti uomini sfruttando le qualità in fase di palleggio. Gol annullato per un fuorigioco millimetrico a Rrahmani , che aveva messo a segno su colpo di testa. Ma gli azzurri non si perdono d'animo e trovano la rete del vantaggio, ancora di testa, con Kvara, magistralmente servito da Di Lorenzo. E, un minuto dopo, sfiorano anche il raddoppio con un'azione insistita in area, prima con un tiro di Raspadori, poi con conclusione ravvicinata di Zielinski e, successivamente di Politano. Da segnalare anche l'infortunio occorso a Olivera, che si è fatto male praticamente da solo e sostituito da Juan Jesus. Solo un intervento di Gollini su un colpo di testa di Koopmeiners allo scadere del primo tempo.

La ripresa si apre con i padroni di casa più intraprendenti ma è sempre il Napoli a sfiorare la rete del raddoppio al 50°. Anguissa recupera palla e la serve a Politano che a sua volta consegna a Raspadori la palla comoda per il tiro che viene rimpallato E, al 52° come spesso accade nel calcio, è l'Atalanta a trovare il pareggio con un colpo di testa di Lookman ma la difesa azzurra è rimasta ferma sul salto dell'attaccante nerazzurro che, invece, poteva e doveva essere almeno ostacolato. Il Napoli soffre, non riesce più ad uscire ed a palleggiare e Mazzarri allora al 62° inserisce Osimhen ed Elmas e richiama Raspadori e Politano. Al 66° annullato un gol a Pasalic per fuorigioco. In questa ripresa è l'Atalanta a dettare il gioco con gli azzurri che fanno più fatica a ritrovare palleggio e movimenti tra le linee per mettere in difficoltà gli avversari. Al 76 ancora cambi in casa Napoli. Fuori Natan e Zielinski, dentro Ostigard e Cajuste per dare evidentemente più nerbo e solidità. Al 78° gol del Napoli con Elmas che mette in rete di piattone dopo un grande assist di Osimhen che sfrutta un errore del portiere orobico. Il macedone non sbaglia, azzurri in vantaggio. Gasperini allora tenta l'ultima carta con Scamacca e Muriel ma non accade più nulla e la gara si conclude con il meritato successo degli azzurri. Il nuovo corso è iniziato nel migliore dei modi, ora il ciclo difficile porterà gli azzurri a sfidare il Real Madrid in Spagna e, successivamente, l'Inter al Maradona. 

Antonello Giannetti