Dopo la bella ma soprattutto importante vittoria conquistata a Bergamo, il Napoli si appresta ora ad affrontare in rapida successione Real Madrid in trasferta, Inter in casa e Juventus a Torino. Ma andiamo per ordine. Mercoledi, in Spagna, gli azzurri andranno alla ricerca di punti utili per conquistare l'ufficialità del passaggio del girone, senza magari dover attendere l'ultima gara con il Braga. In ogni caso, l'impegno con la squadra guidata dall'ex Ancelotti è oggettivamente difficilissimo per ovvie motivazioni. Mazzarri sicuramente applicherà un po' di turn over proprio per le motivazioni su esposte ma dovrà rinunciare anche ad Olivera, infortunatosi a Bergamo e, stante l'indisponibilità anche di Mario Rui, dovrà trovare una soluzione. Zanoli in una gara cosi complicata, o Natan che in passato ha ricoperto quel ruolo? O anche Juan Jesus? Naturalmente sono soluzioni che garantiscono bene il presidio della fascia sinistra, fornendo anche assistenza in fase offensiva a Kvara, che dovrebbe essere in campo ed autore di una bellissima prestazione condita da un gol contro l'Atalanta.

In attacco, con Osimhen forse ancora non al meglio, potrebbe toccare a Simeone a meno che Mazzarri non voglia riproporre nuovamente Raspadori per garantirsi più qualità nel palleggio ma, ovviamente meno profondità che il Cholito invece potrebbe garantirsi, oltre ad una presenza più forte e fisica in area di rigore. Anche a centrocampo, qualche novità non è da escludere ma, ovviamente, lo scopriremo solo nell'immediatezza nel match. L'aspetto importante, senza naturalmente voler celebrare, è che la squadra nella gara di Bergamo ha dato un segnale imporante e Mazzarri sembra aver già legato con il gruppo, nonostante sia arrivato solo da pochi giorni. Il Napoli è attardato in classifica ma se dovesse conquistare due vittorie nelle prossime gare di campionato, allora la situazione potrebbe mutare favorevolmente. Saranno gare a nostro avviso importantissime per capire quali potranno essere ora gli obiettivi stagionali.

Antonello Giannetti