Il Napoli batte il Cagliari con pieno merito per 2 - 1 e sfata anche il tabù Maradona. Le reti tutte nella ripresa, intorno alla mezzora. Apre Osimhen con un bel colpo di testa su cross di Mario Rui, pareggio immediato di Pavoletti con la difesa degli azzurri non esente da colpe e, infine, rete della vitoria di Kvara he scaglia un missile imparabile a valle di una straordinaria e caparbia azione personale di Osimhen. La cura Mazzarri comincia a dare i suoi frutti anche se, naturalmente, adesso bisognerà ricercare un filotto di risultati utili per risalire la china in classifica ed assestarsi su posizioni più consone al valore della rosa. Ma, è indubbio che con la venuta del mister, una svolta si è vista. In termini di gioco, di entusiasmo, di atteggiamenti e anche di risultati. 

Bene fa il mister ad insistere su Kvara ed Osimhen anche se i due non sono sicuramente al top. Quando la coppia d'oro gira, il Napoli cambia marcia e non potrebbe essere altrimenti. Velocità, potenza, classe, in un mix che come abbiamo visto lo scorso anno, diventa letale per gli avversari. E, ora, con il ritorno al gol per entrambi, la speranza è che anche l'aspetto dell'umore possa migliorare e dare una ulteriore spinta al Napoli. 

Nella gara odierna, il Napoli ha dominato soprattutto nel primo tempo, dove ha sfiorato più volte il gol concedendo ai sardi solo un contropiede di Nandez sventato da una bella uscita di Meret. Nella ripresa, anche se a ritmo più basso, gli azzurri hanno tenuto il pallino del gioco pur manifestando il consueto calo atletico. Quindi le reti a suggellare una vittoria importantissima ben oltre i 3 punti che, nell'attesa delle altre partite, danno ossigeno e spinta verso la Champions. Cajuste è stato preferito a Gaetano per sostituire Zielinski, allo scopo, evidentemente, di conferire al reparto una quota aggiuntiva di solidità. Molto bene Mario Rui che, al suo ritorno in campo, ha pennellato l'assist per il colpo di testa vincente di Osimhen. Sicuramente la difesa, o meglio la fase difensiva, desta ancora qualche preoccupazione soprattutto sulle palle inattive dove anche stasera qualche pecca si è vista. Un problema che si potrà eventualmente risolvere con la campagna acquisti di gennaio, dove si dovrà anche pensare ad un centrocampista fisico, stante la partenza di Anguissa per la Coppa d'Africa.

Nel frattempo, martedi sera si ritorna in campo per la Coppa Italia. Gara da dentro o fuori, al Maradona arriverà il Frosinone. Squadra di giovani, veloce e talentuosa. Turno naturalmente da passare ma occorrerà come sempre un Napoli vigoroso e attento.

Antonello Giannetti