Il Napoli batte la Juve al fotofinish e continua la sua rincorsa al quarto posto. Gli azzurri vincono 2 - 1 con le reti di Kvara nel primo tempo, di Chiesa all'81 e, a chiudere, con Raspadori all'89, lesto a ribattere in rete un rigore di Osimhen respinto dell'estremo difensore bianconero. Rigore, fischiato dopo una chiamata del Var, per un fallo ai danni di Osimhen.

E' stata una bella partita, con un gran possesso palla del Napoli, talvolta perà sterile, e con la Juve pronta a ripartire ma anche a sciupare, nel primo tempo, almeno 3 clamorose occasioni da gol, tutte con Vlahovic. Il Napoli ha saputo controbattere, ha sempre tentato di "fare" la partita e di tenere il pallino del gioco. Forse doveva tentare qualche verticalizzazione in più ed accompagnare l'azione offensiva per non lasciare, come spesso è accaduto, il solo Osimhen a battersi contro i due centrali difensivi della Juventus. Bene Kvara, che ha costretto all'ammonizione 3 avversari, ma soprattutto per la bella rete, al 42°, con un gran tiro di destro al volo dall'interno dell'are sul quale, comunque,SzczÄ™sny forse poteva fare qualcosa in più. Una vittoria importante per gli azzurri che ora si trovano in settima posizione, ad 8 punti dal Bologna quarto ed a 4 punti dalla Roma, che si trova in quinta posizione. Ovviamente non sarà facile scalare posizioni e recupere lo svantaggio, anche in considerazione dello stato di forma eccellente delle avversarie. In ogni caso, gli azzurri non potranno commettere errori se davvero vorranno conservare la speranza. Ad inziare da venerdi, allorquando al Maradona sarà di scena il Torino, in quella che si prefigura come una gara intensa agonisticamente e certamente non facile. Da verificare le condizioni di Ngonge che potrebbe rientrare tra i convocati ma principalmente di Rrahmani, uscito anzitempo per un infortunio muscolare. 

Antonello Giannetti