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08/03/2024
Napoli - Torino 1 - 1. I granata rallentano la rimonta champions degli azzurri
Il Napoli frena la sua rincorsa ( invero già complicata) al quarto posto. Gli azzurri non oltrepassano l'ostacolo Torino e si fermano sull'1- 1. I gol, di Kvara e Sanabria, in rapida successione nella seconda parte della gara. Nel mezzo, alcune occasioni per gli azzurri, un paio di belle parate del portiere ospite e tanto rammarico perché ora il piazzamento Champions diventa un miraggio. Il Napoli ha sicuramente confermato i progressi in termi di gioco e soprattutto di pericolosità offensiva ma evidentemente, cosi come a Cagliari, qualcosa è mancato.
Il Toro ha chiuso gli spazi per poi ripartire velocemente sfruttando la corsa di Bellanova e la capacità di Zapata di far salire la squadra. Importante una parata di Meret proprio a respingere un gran tiro del centravanti granata. Gli azzurri, dal punto di vista dell'impegno e dell'abnegazione, hanno dato tutto quello che avevano, fino al fischio finale. La direzione arbitrale non è stata gradita dal pubblico che ha fischiato spesso per le decisioni prese sul rettangolo verde ed anche per un fallo di Buongiorno ai danni di Osimhen, nella ripresa, che forse poteva almeno essere rivisto al Var.
Per quanto attiene al Napoli, stavolta le sostituzioni effettuate da Calzona non hanno convinto in pieno. Dopo il pari di Sanabria, era lecito attendersi l'ingresso in campo del Cholito Simeone, per riempire l'area e per dar man forte ad Osimhen, non nella sua migliore serata. Invece, è entrato Lindstrom a pochi minuti dalla fine. In certi frangenti, e in situazione come quella attuale del Napoli, a noi è parso un errore non puntare su Simeone, centravanti vero, con il gol nel sangue. Le partite si vincono segnando ed anche rischiando qualcosa oltre il sistema tattico adottato che, non è detto non possa essere modificato a gara in corso se le condizioni del match lo richiedono.
Insomma, un pari che non serve al Napoli che ora, per mitigare la delusione non può far altro che sperare in un passo falso delle avversarie. Nel frattempo, martedì gli azzurri saranno in campo a Barcellona in un'altra gara determinante. Gli spagnoli sono molto forti ma, in questo momento, per le tante assenze cui far fronte, non appaiono assolutamente imbattibili
Antonello Giannetti