Oggi è chiaro a tutti perche il Presidente De Laurentiis voleva Conte ad ogni costo. Perchè è vero che il numero 1 azzurro ha commesso degli errori lo scorso anno, che ha prontamente riconosciuto ma poi, come spesso ha fatto, ha stupito tutti con il solito colpo di genio. E si, un autentico colpo di genio che solo Aurelio poteva mettere a segno. La sua "vision" e la sua innegabile capacità strategica lo hanno subito indirizzato verso colui che poteva, in un amen, riportare gioia ed entusiasmo tra i giocatori e tra i tifosi. E lo si vede in questi primi giorni di allenamenti durissimi. Sorrisi a go go, nonostante la fatica immane. Ognuno al suo posto, con il Mister non si scherza. Lo conoscevamo bene ma già dalla presentezione lo si è capito. Si lavora e si lavora e decide lui per tutto ciò che attiene la parte tecnico/tattica senza ingerenze. Era quello che ci voleva dopo un'annata disastrosa. Complimenti al Presidente ancora una volta perchè sta assecondando il tecnico nelle sue idee sul mercato. Marin, Spinazzola e Buongiorno. Con poche ma precise parole, Conte ha sistemato i casi Di Lorenzo e Kvara. Osimhen sorride e chissà che non possa cambiare qualcosa rispetto a quanto si era preventivato. Certo, con il nigeriano in campo, l'attacco azzurro ritornerebbe devastante. Difesa messa a posto o quasi, centrocampo ed attacco da valutare bene. Le amichevoli a Dimaro e Castel di Sangro serviranno anche per capire chi non potrà far parte del progetto e chi, invece, dovrà arrivare ancora per colmare qualche esigenza tattica. 

Antonello Giannetti