Dopo il Milan, l'Atalanta. Un altro ostacolo, sicuramente al momento più duro e difficile dei rossoneri. Domani al Maradona, ore 12.30, un altro big match attende gli azzurri, saldamente ancorati al primo posto della classifica. Sarà una battaglia, di questo possiamo esserne certi. Ma attenzione, perchè la Dea è squadra completa, con grande qualità e velocità nella trequarti e con un centravanti che è al primo posto nella graduatoria dei cannonieri.

Il Napoli quasi sicuramente confermerà lo stesso undici sceso in campo a Milano. Mancherà ancora Lobotka e ci sarà, quindi, Gilmour a dettare i tempi del gioco. Occorrerà grande solidità, massima attenzione a chiudere le linee di passaggio, atteso che i trequartisti orobici sono letali se ricevono palla tra le linee e possono attaccare la profondità faccia alla porta. Ma anche gli azzurri hanno tante frecce all'arco, con Kvara e Lukaku sugli scudi dopo le belle performance a Milano. Ma, naturalmente, sarebbe riduttivo e sbagliato ridurre questa sfida ad una contesa tra singoli.

Sarà invece necessario un grande lavoro di squadra, cosi come abbiamo sempre visto per la verità, sia nei momenti migliori che offrirà la partita sia, quando ci sarà anche da soffrire. Ma il Napoli ha finora dimostrato di saper fare bene entrambe le cose. 

Antonello Giannetti