"Giocare a Milano fa sempre un certo effetto, torni indietro nel tempo. Due anni felici. Il primo siamo arrivati secondi, abbiamo perso la finale di EL mentre nel secondo vincemmo lo Scudetto. Una bellissima esperienza. Le parole del presidente non le ho lette ma comunque non le avrei e non le commento. Il presidente è sopra tutti, io sono l'allenatore e lui legittimamente può dire ogni cosa. Affrontiamo una squadra che oggi è la più forte, hanno fatto un grande lavoro. Noi comunque non andremo solo per subire ma vogliamo giocare la nostra partita da primi in classifica, consapevoli che sarà un test importante. L'obiettivo è di rimanere in testa alla fine della classifica. In ogni conferenza c'è sempre la domanda su Lukaku. Preferisco parlare della squadra e non dei singoli che non sono mai determinanti. E' la squadra che deve crescere e su questo sono fiducioso perché vedo ogni giorno che hanno voglia di lavorare e migliorare. Il valore di Lobotka lo conosciamo tutti, è inutile sottolinearlo. Gilmour ha fatto molto bene in queste gare, abbiamo una rosa che ci consente anche di sopperire a qualche infortunio ed ho fiducia in tutti. Sappiamo che possiamo e dobbiamo migliorare su tutto, non solo nella qualità offensiva. Noi ricerchiamo l'eccellenza. Ci sono 6 squadre finora in corsa per tutto, e da questa situazione si capisce la difficoltà del campionato."