La mosca è un insetto in continuo movimento, appartenente al genere dei Ditteri, cosmopolita ma presente soprattutto nei paesi caldi; si presenta con il corpo ricoperto da una fitta peluria, ali trasparenti, zampe robuste e occhi molto grandi.

Riesce a nutrirsi di qualsivoglia sostanza liquida o semiliquida che aspira grazie ad apparato buccale e, in assenza di una specifica masticazione, per ammorbidire il cibo rigurgita gocce di succo gastrico.

La femmina sessualmente matura è estremamente prolifica. Fecondata una sola volta nella vita, depone fino 2000 uova, in genere preferendo farlo su escrementi o materie putrescenti; quindi nata e cresciuta nella sporcizia, essa costituisce una seria minaccia per l’uomo.

Incredibilmente ostinata e molesta, entra nelle abitazioni, ronza contro le finestre, svolazza ingorda, si posa su chiunque e qualsiasi cosa, costituisce un pericoloso veicolo di batteri e protozoi patogeni.

Infatti, essa può essere responsabile della diffusione di diverse malattiie; naturalmente le zone più a rischio sono quelle dove il livello dell'igiene è molto scarso

La lotta contro tale dittero è stata condotta con molti espedienti, carte moschicide, racchette ed insetticidi vari, verso i quali purtroppo alcuni ceppi hanno sviluppato nel tempo una certa resistenza; in ogni caso nelle zone abitate sarebbe necessario effettuare una disinfestazione soprattutto in autunno, perché le uova deposte in questo periodo rimangono in stato di vita latente durante l’inverno, assicurando così la sopravvivenza della specie nell’anno successivo. 

Letizia Passantino