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29/09/2012
ASSALTARONO IL DEPOSITO D.H.L DI POMEZIA: ARRESTATI DAI CC
DOPO DUE ANNI DI INDAGINI, I CARABINIERI INDIVIDUANO I RESPONSABILI: 2 ARRESTI E OTTO PERSONE DENUNCIATE.
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno individuato il gruppo di rapinatori che il 9 Novembre 2010, verso le 19, fece irruzione in un deposito dell’azienda “D.H.L S.p.a” di via Vaccareccia a Pomezia (Rm). Dopo quasi due anni di indagini, condotte mediante attività tecniche, analisi dei filmati acquisiti, nonché mediante lo studio accurato dei tabulati dei telefoni in uso agli indagati, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato Vincenzo Esposito, 59 enne, e Gennaro Mirabile, 58 enne, entrambi originari di Napoli e con precedenti, considerati due degli esecutori materiali della rapina. A loro carico, l’Autorità Giudiziaria, ritenuto valido il quadro probatorio acquisito, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di “rapina aggravata, sequestro di persona e porto abusivo di armi”. Altri otto soggetti, di origini campane, tra i quali tre ritenuti organizzatori del “colpo” ed i restanti cinque esecutori materiali unitamente ad Esposito Vincenzo e Mirabile Gennaro, sono stati denunciati a piede libero, in concorso, con i predetti, per il medesimo episodio criminoso.
Tutti incappucciati ed armati di pistole, legarono ai polsi i 7 operai presenti, caricando successivamente a bordo di un grosso autocarro “un ingente quantitativo di medicinali presenti nel deposito, del valore complessivo di un milione di euro. Subito dopo, il commando si allontanò rapidamente, facendo perdere ogni traccia. L’allarme, venne dato dopo alcuni minuti al 112 dei Carabinieri da un operaio che era riuscito a liberarsi i polsi. Scattarono subito le attività investigative, con acquisizione dei filmati delle telecamere a circuito chiuso del deposito, testimonianze degli operai, nonché un minuzioso sopralluogo scientifico sulla scena del crimine.