Magic Mike è un film incentrato sul mondo dello striptease maschile, magistralmente diretto da Steven Soderbergh. La pellicola narra la vera storia di Mike, l’attore protagonista (Channing Tatum), che poco più che diciannovenne impiega il suo tempo lavorando come stripper in un night club di Tampa in Florida.
Ed è proprio in questa città che Mike concretizza il suo sogno, diventare ricco partendo dal nulla e assurgendo al ruolo di stripper di punta nel Club di proprietà di Dallas (Mattew McConaghey), un uomo bello, cinico ed istrionico.

Un giorno Mike conosce un diciannovenne dal carattere debole, Adam (Alex Pettyfer) e ne diventa il mentore, insegnandogli i trucchi del mestiere, a stare sul palcoscenico ed utilizzare il corpo come un irresistibile oggetto del desiderio. Ma la fragilità del ragazzo lo condurrà verso il mondo della della droga. Brooke (Olivia Mumm), la sorella di Adam,osserva infastidita l’evoluzione della vita del fratello, in quanto da donna di sani e solidi principi, non ama il tipo di vita che Adam conduce. A Mike lei interessa molto perchè è diversa dalle donne con le quali solitamente lui si frequenta ma la loro unione diventerà tale quando lui finalmente prenderà la decisone di abbandonare il “suo” mondo.

Magic Mike ha una colonna sonora molto bella ed i ‘pezzi da palcoscenico’ sono ben coreografati e divertenti, ma ad attrarre lo spettatore è soprattutto l’analisi introspettiva del protagonista, per il quale il mondo affettivo diventa una realtà solo dopo una difficile scelta di vita che lo condurrà alla conoscenza di un sentimento vero e dolce.

Letizia Passantino