Tante sorprese, come da consolidata abitudine, nei risultati di questo decimo turno della Serie Bwin. Si parte dal Sassuolo, che inciampa in casa del Cittadella. E' Di Carmine il match winner: l'ex-attaccante della Fiorentina sguscia via a Bianco e con uno spettacolare colpo sotto realizza la rete del successo. Vittoria meritata per il Cittadella, che ha mostrato grande organizzazione e determinazione,  sfiorando il raddoppio in contropiede.

Il Verona espugna Livorno e approfitta così dello scivolone del Sassuolo. 0 - 2 il risultato finale a favore dei veneti, con le reti dell'implacabile Cacia e di Martinho. Da rimarcare le tre reti annullate (due ai padroni di casa, una al Verona) e soprattutto i vergognosi cori di una frangia di tifosi veronesi che inneggiavano alla morte del povero Morosini. Si attendono le decisioni del giudice sportivo in merito a questo deplorevole episodio.

Gol a grappoli ad Ascoli, e a beneficiare del match giocato a viso aperto è la Juve Stabia che esce dal Del Duca con un corroboante successo per 2 - 4. Questa la successione delle reti: 24' rig. Caserta, 70' rig. Genevier, 77' Scognamiglio, 83' e 87' Zaza, 90+3 Bruno. Da sottolineare che il rigore di Caserta,parato una prima volta da Guarna, è stato fatto ripetere. Sul secondo tiro, ancora parata del portiere, con lo stesso Caserta lesto a ribattere in gol.

Un punto a testa per Cesena - Reggina,  Modena - Grosseto, Ternana - Vicenza e Varese - Spezia. Gol realizzati solo nell'incontro tra romagnoli e calabresi terminato sull' 1 a 1 grazie alle realizzazioni di Comotto e Comi. Negli altri incontri, invece, il risultato è rimasto inchiodato sullo 0 a 0 iniziale.

Vittorie in trasferta per Empoli e Padova. I toscani si rilanciano espugnando Lanciano con un netto 0 - 3, frutto delle reti di Maccarone, Saponara e Signorelli. Il Padova, invece, va a vincere in casa della Pro Vercelli e si piazza al quarto posto della classifica. In rete per gli ospiti Farias, autore di una doppietta, e per i padroni di casa Casoli, autore dell'illusorio 1 a 2 che ha riacceso le speranze senza però portare alla rimonta finale.

Paolo De Giorgio