InfoNapoli24

#
 

Notizie » Cultura » Cinema e TV

Film: Una famiglia perfetta

04/12/2012

Film: Una famiglia perfetta

La commedia di Paolo Genovesi, nelle sale dal 29 novembre, presenta come protagonista della pellicola Leone (Sergio Castellitto), cinquantenne ricco, potente, solo e molto sopra le righe. Per la mattina della vigilia di Natale e fino al giorno dopo, ingaggia una compagnia di attori e gli assegna il compito di interpretare la cosiddetta famiglia perfetta, forse quella che lui non ha mai saputo o voluto creare.

Gli attori “affittati” sono responsabilizzati ad osservare un vero e proprio copione da lui redatto, che egli pero' è il primo a non rispettare nella sua interezza, creando un senso di disagio e di destabilizzazione nel gruppo, timoroso di non riuscire a percepire l'elevato compenso stabilito e, ovviamente, agognato.

Nella sceneggiatura abbozzata figurano i gusti di Leone, il suo passato fittizio, i rapporti che vuole si instaurino tra tutti i componenti della famiglia e le loro personalità. Il ruolo più arduo compete alla moglie, interpretata da Claudia Gerini, preoccupata di dover concedere qualcosa in più rispetto alle consuete premure e dolcezza. Il film tocca momenti di vera comicità, grazie  anche al capocomico (Marco Giallini) bravo a gestire il gruppo formato da personaggi eccentrici, tutti desiderosi di ritagliarsi uno spazio importante.

È una commedia nella commedia ed anche una riflessione sull’arte degli attori e sul diverso modo di “entrare nel personaggio”. Una menzione merita la presenza di Francesca Neri, calata nel ruolo dell'amante, delusa del fatto che il suo uomo, non ha trascorso con lei un giorno festivo. Entra a far parte del gioco inconsapevolmente e, da spettatrice, osserva tutto cio' che viene determinato dal connubio di realtà e finzione.

Quello che dovrebbe essere il Natale perfetto in virtu' del fatto dche ci si trova al cospetto di una famiglia "costruita", diventa lo spunto per entrare con forza nell'attuale condizione della famiglia, talvolta attraversata tristemente da bugie, silenzi, condizionamenti e paure che possono minare il raggiungimento del concetto di perfezione. E questo emerge non solo nella fittizia costruzione che non produce effettu positivi ma si riflette, inevitabilmente, anche nell'ambito delle relazioni interpersonali intercorrenti tra i vari componenti della compagnia.

Giuliana Scamardella

.  

twitter