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27/03/2013
QUALIFICAZIONI MONDIALI: I GIRONI EUROPEI
Giornata dedicata ai match di qualificazione per i mondiali di calcio che si disputeranno in Brasile nel 2014. Nel girone A , grazie ad un gol di Hazard il Belgio supera la Macedonia e resta in vetta alla classifica in compagnia della Croazia che, nel finale, riesce ad avere la meglio sul Galles.
Vittoria per la Serbia con la Scozia, fanalino di coda. Nel girone B, vittoria dell'Italia a Malta e della Rep. Ceca espugna il campo dell'ArmeniaTermina in parità l'incontro tra la Danimarca e la Bulgaria. Un pareggio che fa esultare solo gli azzurri che vedono avvicinarsi la qualificazione.
Nel girone C la Germania conserva la sua leadership dopo la goleada inflitta al Kazakistan. Pareggio che suona come una beffa per l'Irlanda di Trapattoni con l'Austria. La rete austriaca del definitivo 2 a 2 giunge nel finale quando gli irlandesi già assaporavano la gioia del successo.
Nel girone D la capolista Olanda strapazza con un poker di reti la Romania e resta a punteggio pieno. La Turchia, tra le mura amiche, si fa bloccare dall'Ungheria e compromette seriamente il suo percorso verso la qualificazione.
Nel girone E il Portogallo conquista tre punti importanti sul campo dell'Azerbaigian e si porta a -1 dalla capolista Russia, in compagnia dell'Israele che viola il campo dell'Irlanda del Nord in virtu' delle reti di Refaelov e Ben Basat.
Nel girone H l'Ucraina supera la Moldova per 2 a 1 e resta in corsa. La Polonia vince senza problemi con San Marino e raggiunge quota 8 in classifica, a braccetto con l'Ucraina.
Il match tra la capolista Montenegro e l'inghilterra finisce in parità. Gli inglesi si portano in vantaggio nei minuti iniziali grazie ad una rete di Rooney ma vengono riagguantati nella ripresa.
Nel girone I si attendeva un match denso di emozioni tra la Francia ed i campioni del mondo della Spagna. I transalpini vengono superati da un gol di Pedro nella ripresa. Da segnalare nella ripresa l'espulsione di Pogba per doppia ammonizione. La Spagna con questa vittoria si riporta al comando, scalzando proprio i francesi.
Domenico Paradiso