Di solito si fa risalire l’origine di questa gustosa pietanza alla cucina francese ma presumibilmente l’anatra all’arancia fu preparata per la prima volta a Firenze e denominata “paparo alla melarancia”.

Più tardi, dopo le nozze tra Caterina de Medici ed Enrico II, il prelibato piatto supero’ le Alpi, diretto in terra francese.
Non è difficile prepararlo. Vediamo come procedere iniziando, ovviamente, dagli ingredienti.
1 anatra
5 arance
1 limone
1 bicchierino di liquore d’arancia
5 cucchiaini di zucchero
3 cucchiai di aceto di vino rosso
1 cucchiaio di fecola di burro, olio extravergine, sale e pepe.

Bene, siamo pronti per dare il via alla preparazione del nostro pranzo. Prima operazione da fare è quella di tagliare a striscioline le scorze di 1 arancia e di ½ limone, immergiamole per qualche istante in acqua bollente per poi scolarle e posizionarle in una casseruola da forno, con una noce di burro e 2 cucchiai d’olio.

A questo punto farciremo l’anatra con l’arancia che abbiamo in precedenza sbucciato, la insaporiremo con sale e pepe prima di rosolarla da ogni lato all’interno della casseruola con le scorzette d’arancia e limone.

Fatto ciò, aggiungiamo il liquore, del sale e pepe a piacere. E’ pronta per essere posta nel forno dove dovrà cuocere a 180° per circa 1 ora e mezzo, avendo cura pero’ di irrorarla con il succo di 2 arance.

Caramelliamo le scorze di 2 arance cospargendole di zucchero in un pentolino ed uniamo l’aceto per ottenere uno sciroppo che provvediamo a mescolare per un paio di minuti circa.

Ci siamo, il nostro pranzo è pronto. Non ci resta altro da fare che aggiungere dello sciroppo e poi servire con alcuni spicchi di arancia, appena tagliati. Noi ci accomodiamo, ma prima vi auguriamo buon appetito!

Anna Vicario