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08/07/2013
Cozze ripiene alla barese, un secondo gustoso e nutriente.
Le cozze o mitili sono tra i molluschi bivalvi più noti e utilizzati in gastronomia. Sono composte di due valve di color nero, con forma allungata, a goccia, capaci di raggiungere anche i 10 cm di lunghezza. In natura se ne conoscono due specie, la Mytilus edulis, proveniente dall’Atlantico ed il Mytilus galloprovincialis, che si ritrova nel Mar Mediterraneo ed è allevato anche il alcune regioni d’Italia. Volgarmente essi sono chiamati muscoli in Liguria, peoci nel litorale veneto e per l’appunto cozze in tutta l’Italia meridionale.
La miticoltura ha origini molto antiche, tant’e’che pare possa risalire al periodo della Magna Grecia ed è una delle attività pugliesi più fiorenti, assurgendo al ruolo di eccellenza nell’economia di questa regione. Dal punto di vista nutritivo le cozze sono un alimento prezioso in quanto, pur avendo un basso contenuto di lipidi e calorie, contengono vitamine, antiossidanti, proteine nobili e molti sali minerali quali zinco, potassio, fosforo e sodio.
Vengono mangiate sia crude che cotte, come antipasto ma spesso accompagnano la pasta come primo piatto e non è difficile, utilizzando diversi ingredienti, prepararle anche in modo più elaborato, come secondo. Ed è questo il caso della ricetta che oggi intendiamo proporvi.
Naturalmente, partiamo come di consueto dagli ingredienti necessari:
1Kg di cozze
50gr di formaggio pecorino grattugiato
2 uova
400gr di pomodori da salsa
Pangrattato
4 spicchi di aglio
Prezzemolo
Olio
Sale
Pepe
Bene, iniziamo la nostra preparazione lavando le cozze con abbondante acqua, aprendole con il coltello e avendo cura di lasciare all’interno del mollusco la sua acqua. Nel frattempo, in una ciotola, prepariamo il ripieno con uova battute, formaggio, olio di oliva, pepe, aglio e prezzemolo tritati, aggiungendo del pan grattato per renderlo morbido e compatto al tempo stesso. Prendiamo il composto a piccole parti e imbottiamo ciascuna cozza, per poi richiuderla, legandola con l’ausilio di un sottile filo bianco.
Terminata la preparazione dei mitili, in un tegame largo e basso, facciamo rosolare due spicchi di aglio in poco olio e versiamo i pomodori che in precedenza avevamo già tagliato a filetti. Aggiungiamo le cozze ripiene e copriamo il tegame, facendo cuocere il tutto a fuoco lento per un tempo non superiore ai quindici minuti. Prima di servire in tavola, non dimentichiamo di togliere l’aglio ed il filo che lega le cozze. Dopo averle disposte su un piatto da portata con il loro sughetto, non ci resta altro da fare che accomodarci a tavola e salutarvi. Le cozze ci aspettano, buon pranzo a tutti.
Letizia Passantino