Il regista di “Red 2”, Dean Parisot,  pone l'accento sul romanticismo e sulla parodia, enfatizzando quegli elementi comici presenti nei protagonisti. Frank Moses (Bruce Willis) e la compagna Sarah (Mary-Louise Parker) riescono a condurre per un po' di tempo una vita normale, lontana dalle grandi avventure dell’ex agente della CIA.

L’idillio dura poco perche' l’affascinante donna, annoiata, accetta di buon grado di partecipare alla nuova missione di Frank, che invece è titubante nel portarla con sé. Catturato dalla CIA, perché il Governo crede che l’agente e la sua vecchia squadra avevano preso parte ai tempi della guerra fredda ad un’operazione pericolosa e inconclusa, Frank smuove la acque per scoprire di cosa si tratti.

La bomba ideata da un folle scienziato rinchiuso in un ospedale psichiatrico governativo, è ancora attiva e collocata nel cuore di Mosca. Frank e i suoi compagni dovranno superare prove impegnative, ingegnarsi per sopravvivere a terroristi, assassini ed ufficiali decisi a catturarli.

Si sposteranno per le capitali più famose del mondo: Parigi, Londra, Mosca; Frank rincontrerà anche una sua vecchia fiamma, una spietata collaboratrice del governo russo, interpretata da Catherine Zeta-Jones, definita dall’amico, la sua kriptonite. Armati soltanto della loro esperienza e della loro intuizione, cercheranno di salvare il mondo dalla misteriosa e innovativa bomba.

La più interessante delle figure presenti nella pellicola è di certo quella interpretata dalla Parker, che veste i panni della moglie stanca di essere lasciata a casa mentre il suo uomo va in giro a fare il salvatore della patria.

Vuole a tutti i costi partecipare ad ogni mossa e prendersi i meriti dei successi, anche se le sue armi sono di gran lunga diverse da quelle dei grandi eroi.

Il film non manca di colpi di scena fino alla fine, con un cambio di segno dei personaggi che da buoni diventano terribili e da nemici, collaboratori. I "fermo immagine" tramutano spesso i protagonisti in fumetti: la miniserie di Warren Ellis fu proprio la fonte d’ispirazione per essi. Un cast d’eccezione, la vena ironica, i frequenti spostamenti degli ex agenti della CIA in pensione in giro per il mondo, le dinamiche azioni, rendono la storia fruibile e spassosa. 

Giuliana Scamardella