Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, oggi in visita a Malta, è stato a colloquio, presso il palazzo del Governo Auberge de Castille, con il Primo Ministro, Joseph Muscat. A seguire, si è tenuto un punto stampa congiunto alla presenza di giornalisti, fotografi e cineoperatori.

Con Malta c'è la volontà di collaborare: "È emersa una nuova linea che dobbiamo cogliere al balzo. Italia e Malta sono Paesi amici. Anzi sono più che amici, sono alleati per la crescita" ha detto Letta durante il punto stampa.

Sull’emergenza immigrazione il premier Muscat ha rilevato la necessità di coinvolgere la Libia "nella soluzione del problema”, e il presidente del Consiglio ha affermato l'importanza di politiche comunitarie: "Non bastano le decisioni nazionali di paesi come Malta e l'Italia che sono in prima fila. Abbiamo bisogno di decisioni europee e per questo al consiglio europeo di dicembre e a quello dei ministri dell'interno andremo con posizioni comuni insieme a Malta per ottenere risultati subito”.

Dopo l'incontro con Muscat, il premier italiano si recherà sulla nave 'Duran De La Penne' per "un forte ringraziamento" ai militari impegnati nell'operazione Mare Nostrum. E in conferenza stampa il presidente Letta ha ricordato il successo della missione, che ha già salvato più di 1.000 vite: “Senza Mare Nostrum la tragedia di Lampedusa si sarebbe potuta ripetere. Se questo non è accaduto, è grazie all'impegno dei militari".

Con la stampa c’è stato spazio anche per le domande sul semestre italiano di presidenza UE, che prenderà il via nel luglio 2014: "Abbiamo trascorso quattro o cinque anni all'insegna dell'austerità in Europa, oggi serve una strategia pro-crescita. Questo sarà l'obiettivo della presidenza italiana".
 

Fonte: governo.it (sito ufficiale)