Hustle in inglese significa caos ed è quello in cui rischierete di imbattervi se non seguirete con attenzione l'avvincente trama del film, fin dalle prime battute. Desistete se nelle vostre aspettative c'e' quella di vedere la classica commedia del periodo natalizio perchè questa è una storia intricata che vi lascerà col fiato sospeso fino alla fine e risveglierà se siete ancora assopiti dopo la prima lunga notte di capodanno.

Nelle sale dal primo gennaio, la pellicola richiama un avvenimento storico: lo scandalo americano Abscam degli anni '70 che vide coinvolti truffatori, colletti bianchi e agenti federali. David O. Russell riparte dalla ben strutturata sceneggiatura di Eric Warren Singer e vi apporta delle modifiche, raggiungendo un risultato di sicuro successo. Attori di primo livello, certo, ma anche inquadrature, frasi ad effetto ed intricati rapporti tra i protagonisti riusciranno a tenere alta l'attenzione in sala.

Christian Bale interpreta la parte di Irving Rosenfeld, sentimentale truffatore che promette a gente disperata lauti guadagni in cambio di piccole parcelle: superfluo dire che i malcapitati non vedranno un soldo. Preso a compassione, sposa una giovane ragazza madre, Rosalyn, e adotta suo figlio. Il ruolo della moglie è ricoperto dalla brillante Jennifer Lawrence che interpreta una parte solo apparentemente semplice: quella della "bella e depressa"; ma in realtà il suo è uno dei personaggi più complessi del film; assurda e per questo divertente, fuori di testa e imprevedibile. Ben presto Irving conosce Sydney Prosser (Amy Adams) e ognuno dei due vede nell'altro la possibilità di riscattare la propria vita affettiva e professionale e di diventare ciò che ha sempre sognato.

Lui, sicuro di sé, nonostante una pancia vistosa e un improbabile riporto; lei, bella ed elegante, astuta e insostituibile. Gli affari di Irving vanno a gonfie vele con la nuova socia ed amante. Inaspettatamente la loro ascesa è bloccata da un agente dell' FBI, Richie Di Maso, interpretato da Bradley Cooper che, determinato a incastrare i politici corrotti, promette ai due la libertà purche' mettano a disposizione le loro conoscenze e le loro "doti". Il primo a cadere nella rete è lo stimato sindaco Carmine Polito che sta cercando in ogni modo di far risorgere Atlantic City con l'apertura di casinò. Tutto è organizzato alla perfezione: un ricchissimo sceicco pronto ad investire, milioni di dollari su conti bancari, suite d'albergo.

Mafia e mazzette, permessi e licenze concesse da membri del senato: l'agente Di Maso è su di giri per il grande colpo che sta per mettere a segno. Ma le carte si mescolano di continuo, colpi di scena fanno sospettare che Irving preferirà salvare la pelle al nuovo amico, il sindaco Polito, piuttosto che se stesso. Amore, inganni e furbizia sono il suo pane quotidiano. Bisognerà ricordarlo fino alla fine per non rischiare di credere che la pellicola ci deluderà con un finale banale. Buona visione!  

Giuliana Scamardella