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07/01/2014
La pastiera napoletana, un dolce buono per tutte le stagioni
C'e' qualcuno che non la conosce? Ci sembra difficile solo ipotizzarlo. Parliamo della pastiera, dolce tipicamente napoletano che si è soliti gustare nel corso delle festività pasquali ma, trattandosi di una bontà assoluta, è facile lasciarsi tentare anche in altri periodi dell’anno.
La leggenda narra che furono proprio gli dei a creare la pastiera, accorpando gli ingredienti che gli abitanti di Napoli avevano offerto alla sirena Partenope per ringraziarla del suo melodioso e coinvogente canto
Questo dolce è composto all’esterno da pasta frolla e all’interno da un morbido ripieno di ricotta. Ma, procediamo per gradi e iniziamo, ovvaimente dagli ingredienti:
Per la pasta frolla occorrono:
500gr di farina
200gr di zucchero
200gr burro
3 uova intere
1 pizzico di sale
Per il ripieno:
500 gr di ricotta
500gr di grano cotto
250ml di latte
300gr di zucchero
5 uova
100gr di cedro, arancia e limone canditi.
30gr di burro
Gocce di millefiori
2 bustine di vanillina
1 pizzico di cannella
Bene, possiamo dare il via alle operazioni.
In un contenitore di vetro uniamo la farina e lo zucchero, aggiungiamo burro a dadini a temperatura ambiente e le uova. Iniziamo delicatamente ad impastare il tutto al fine di ottenere un panello compatto e liscio, che andremo successivamente ad avvolgere in una pellicola per poi riporlo nel frigorifero.
E' il momento di pensare al ripieno.
Lasciamo cuocere il grano in una pentola con latte, burro e scorza di ½ limone, a fuoco medio fino ad ebollizione. Facciamo quindi assorbire il latte e lasciamo raffreddare. Poi, passiamo parte del grano e riponiamolo. Nel frattempo, in un contenitore uniamo 150gr di ricotta allo zucchero, setacciandolo, aggiungiamo il restante zucchero con uova e grano e amalgamiamo il tutto, versiamo poi gocce di millefiori, vanillina e cannella con i canditi.
Stendiamo la pasta frolla con uno spessore di 5mm e, dopo aver imburrato la teglia, la adagiamo all’interno, versiamo il contenuto cremoso e procediamo a ritagliare delle striscioline di pasta frolla necessarie per ricoprire il tutto.
Inforniamo per circa un’ora a 180 gradi, la lasciamo poi raffreddare per alcune ore e decidiamo se consumarla subito o , invece, attendere il giorno seguente, non senza averla spolverata con zucchero a velo.
Buon dessert!, anzi buona pastiera a tutti...e appuntamento alla prossima ricetta..
Anna Vicario