Finalmente torna nelle sale cinematografiche Capitan Harlock, il coraggioso pirata che da sempre ha appassionato tutti con le sue avventure. La pellicola, ben strutturata, si presenta come un lungometraggio che si propone di modernizzare il personaggio conosciuto nel mondo dei fumetti in luce diversa. La trama del film è incentrata sulla lotta contro la Coalizione Gaia, in difesa della Terra.

Il pianeta, a causa del processo di sovraffollamento, non è più abitato dagli uomini, i quali per mancanze di risorse hanno colonizzato i sistemi vicini, poco abitabili, esaurendone rapidamente le risorse. Per evitare ulteriori scontri all’interno del genere umano, la Coalizione Gaia, elevandosi a guida della delicata situazione, dichiara l’inviolabilità del suolo terrestre, pur tuttavia commettendo numerose ingiustizie e soprusi. È proprio in questo contesto che il ruolo di capitan Harlock assume maggiore importanza, facendo emergere il suo coraggio e il suo desiderio di ripopolare la Terra.

Perciò si dà avvio ad una lunga guerra, condotta attraverso l’utilizzo della nave spaziale Arcadia e con moltissimi uomini valorosi. Tra questi, merita un cenno anche Logan, una spia nemica della Coalizione, infiltratasi con l'unico obiettivo di annientare il pirata capitano.

Tuttavia, dopo essersi ricreduto sul conto di Harlock ed aver compreso le sue reali intenzioni, Logan dichiara la propria lealtà verso l’equipaggio dell’Arcadia, e si oppone al fratello Ezra, ufficiale a capo della Coalizione avversaria.

Da questo momento, quindi, tutta la pellicola metterà in scena i numerosi tentativi di Harlock e del suo equipaggio tesi a sciogliere i cosiddetti “nodi del tempo”, riportando cioè il tempo all’indietro, quando sulla Terra vivevano ancora gli esseri umani.

L’universo del fumetto giapponese viene qui rivisitato con l’introduzione di una nuova trama in cui anche i personaggi più noti vengono riproposti secondo una caratterizzazione alquanto diversa. È il caso dello stesso protagonista, che è presentato in tinte più fosche e cupe rispetto al pirata saldo e ottimista dei manga, ma che comunque non disdegna nemmeno una sola volta di mettere a rischio i propri interessi per portare avanti il suo piano.

In definitiva la trama fa emergere due aspetti preponderanti: la necessità di lottare per la libertà, unita alla inderogabile necessità di resistere con grande vigore alla repressione. Eccellenti gli effetti scenici, con colori ben curati che, evidentemente, contribuiscono a mantenere alta l'attenzione anche di chi non conosceva la secolare tradizione dei fumetti giapponesi.  

Ilaria Licenziato