Le feste pasquali si sono appena concluse, ma, ahimè, il desiderio di preparare un buon dolce non è andato via. È l’occasione giusta per mettere nuovamente alla prova le nostre capacità culinarie e accingerci nella preparazione di una ricetta tipicamente partenopea: la pastiera.
Lo spunto di certo deriva dalle feste appena trascorse: la pastiera, infatti, è uno dei più rinomati dolci pasquali, dal sapore inteso e aromatico.
Per prima cosa diamo un’occhiata agli ingredienti di cui necessitiamo:

Per il ripieno
- 350 gr ricotta
- 350 gr zucchero
- 2 uova
- 50 gr canditi
- la scorza di un limone
- 50 gr burro
- 250 ml latte
- acqua di fiori d'arancio
- 250 gr grano precotto
- vaniglina

Invece per la preparazione della pasta frolla:
- 250 gr farina
- 125 gr burro
- 100 gr zucchero
- 1 uovo

Cominciamo subito a preparare la pasta frolla, ponendo in un mixer la farina, lo zucchero e il burro a pezzetti. Aggiungiamo anche l’uovo e mescoliamo fino ad ottenere un composto omogeneo. Quindi lasciamo riposare in frigorifero. A questo punto passiamo alla crema: in un pentolino facciamo riscaldare il latte, e uniamo il grano precotto l’altra quantità di burro. Portiamo tutto alla temperatura di ebollizione nel mentre grattiamo, all'interno, la scorza di un limone.

Ma il tempo per rilassarci non c'e'. La preparazione non ammette soste. Bisogna frullare le uova con la ricotta, e aggiungere la vaniglina
e un cucchiaino di acqua di fiori di arancio. Bene, versiamo tale impasto nella crema di latte e grano precotto che abbiamo preparato a parte, e in ultimo lasciamo cadere i pezzetti di canditi. Ben fatto!

Adesso riprendiamo la pasta frolla e stendiamola con il mattarello fino a ricoprire una teglia circolare, imburrata. Eliminiamo le parti in eccesso, ed utilizziamole per ricavare piccole strisce dentellate. E' giunto il momento di versare il ripieno oramai tiepido.

Decoriamo la parte superiore della pastiera con le striscette allestite in precedenza e disponiamole a griglia. Inforniamo per circa un’ora a 200 gradi, in un forno già caldo. Ed ecco qui la nostra bellissima pastiera! Ma il sapore è ancora meglio dell’aspetto…e, come vedete dalla foto, l'abbiamo anche assaggiata...sapete com'e', l'acquolina in bocca...Buona pastiera a tutti !

Ilaria Licenziato